Damiano non tratterrà la rabbia con Grillo dopo un pericoloso blitz nel corso delle puntate di Un posto al sole dal 9 al 13 giugno.

Le anticipazioni rivelano che Renda e i suoi colleghi rischieranno la vita in un’operazione di polizia, in quanto non ci saranno giubbotti antiproiettili a sufficienza. Questo scatenerà una discussione tra Damiano e Grillo che lo toccherà nel profondo ricordando un episodio doloroso del suo passato. Renda avrà ancora il rimorso per la perdita di un suo collega ed esploderà con Attilio.

Una delicata operazione per Damiano e i suoi colleghi

Le anticipazioni di Un posto al sole raccontano che si tornerà a parlare di Damiano e dei suoi problemi al lavoro. Il poliziotto, infatti, sarà chiamato a partecipare ad una delicata operazione che potrebbe mettere a rischio la sua vita e quella dei suoi colleghi. Grillo dirigerà i suoi sottoposti che dovranno indossare i giubbotti antiproiettili e prendere le armi per arrestare un pericoloso ricercato. Damiano, però, avrà da ridire, perché i dispositivi di protezione non basteranno per tutti. Renda avrà un duro scontro con Grillo e ci terrà a sottolineare che, più volte, lo ha esortato a dare la priorità alla sicurezza degli agenti. L’osservazione di Damiano farà infuriare il suo superiore che gli farà notare che, da quando ha deciso di partecipare al concorso di viceispettore, pretende un po’ troppo.

Il blitz avrà inizio e fortunatamente si concluderà nel migliore dei modi: nessuno resterà ferito e il delinquente sarà arrestato. Damiano, però, avrà ancora addosso la paura e l’adrenalina per l’operazione appena terminata.
Grillo e Damiano in scena © Un posto al sole.

Grillo e Damiano ai ferri corti

Nelle puntate di Un posto al sole dal 9 al 13 giugno, Grillo sarà molto soddisfatto del blitz, complimentandosi con i poliziotti per l’ottimo lavoro svolto. I colleghi di Damiano incasseranno le lodi, ma Renda non potrà fare a meno di dire ancora la sua. Il poliziotto dirà a Grillo che, solo grazie alla fortuna, nessuno ha perso la vita. Chiederà ancora un rifornimento di giubbotti antiproiettili. Attlio, a quel punto, colpirà Damiano nel profondo ricordando che, a farlo parlare, è il rimorso per la morte di Lucio Morcone di cui lui è stato l’unico responsabile.

Damiano, a quel punto, non potrà più trattenersi e avrà uno scontro durissimo con il suo superiore. La tensione in commissariato continuerà anche nei giorni a seguire, ma Damiano non sarà l’unico ad avere problemi sul lavoro. Anche Viola, infatti, dovrà sostenere un consiglio di classe difficile.

Viola ha dovuto affrontare delle difficoltà con la madre di Matteo

Nelle scorse puntate, Viola ha sorpreso Jimmy e il suo amico Matteo usare l’intelligenza artificiale per svolgere i compiti. In un primo momento l’insegnante si è limitata a far capire ai ragazzi che studiare è l’unico modo per raggiungere dei veri obiettivi. Jimmy e Matteo, però, hanno perseverato e Viola ha dovuto convocare i loro genitori per discutere del problema.

I due ragazzi, inoltre, si sono comportati male con Camillo arrivando a bullizzarlo. Alla luce di questi fatti, Niko ha avuto una reazione molto dura e ha messo in punizione Jimmy. La madre di Matteo, invece, si schierata contro Viola a difesa del figlio e l’insegnante ha spiegato che il suo alunno potrebbe avere un debito formativo. L’iniziativa di Viola ha fatto infervorare la mamma che ha sollevato il problema con gli altri professori. Viola, adesso, è in difficoltà con i colleghi, perché il debito formativo va discusso prima in consiglio di classe.