La puntata di Un posto al sole di martedì 1° luglio si è conclusa con un clamoroso colpo di scena, destinato a far discutere a lungo. Chiara Petrone ha scelto di allearsi con Gennaro Gagliotti spiazzando il pubblico e spaccando le opinioni tra chi lo vede come un gesto di rivalsa legittimo e chi invece la giudica per essersi alleato con un criminale come Gagliotti. In realtà ridurre tutto a una vendetta di Chiara sarebbe semplicistico. Dietro quella scelta c’è infatti molto di più.

La verità su Chiara: affari, non vendetta

Chiara non cerca vendetta, o almeno non solo, anche se ne avrebbe tutte le ragioni.

Ricorda bene cosa le ha fatto Roberto: l’ha sacrificata lasciando che Lara la manipolasse e la drogasse per interesse personale. E Marina non si è comportata troppo meglio, essendo troppo distante e fredda di fronte a quanto accaduto.

Ma Chiara non si sta lasciando guidare dalla rabbia. Agisce con lucidità, con freddezza quasi chirurgica. È una questione di affari.

I Cantieri sono in difficoltà, e l’approccio rigido di Roberto e Marina — ancora legati a standard superati — rischia di trascinarli a fondo.

Gennaro Gagliotti (Carlo Caracciolo) e Chiara Petrone (Alessandra Masi) © Un Posto al Sole Rai

Gagliotti e Petrone: strategia vincente?

Che piaccia o no, Gagliotti adotterà una linea più aggressiva e popolare, in stile marketing moderno, con l’obiettivo di allargare la clientela e salvare i Cantieri. Una scelta rischiosa?

Forse. Ma già seguita da brand importanti che hanno saputo reinventarsi. Roberto e Marina restano professionisti di spessore, ma mostrano i loro limiti, mostrandosi troppo sicuri di sé e troppo ancorati al passato.

Chiara condivide la sua visione e se riuscirà a imporsi, lo farà con lucidità e senso pratico, libera da vincoli emotivi. E perché mai non dovrebbe trarne anche un vantaggio personale? Giudicarla sarebbe ipocrita. In fondo, nulla la lega davvero a Roberto e Marina.

Il futuro di Gennaro e il bisogno di un nuovo villain

Con Marina ormai schierata tra i “buoni”, Alberto Palladini impegnato in un percorso di redenzione e Ferri da tempo sospeso in una zona grigia, la soap ha bisogno di un vero villain, privo di scrupoli e Gennaro sembra il candidato ideale.

Infatti Gagliotti ha tutte le carte in regola per raccogliere l’eredità di Ferri. È scaltro, privo di scrupoli e profondamente ambiguo. Forse non ha il carisma di Roberto, ma compensa con un cinismo e una malvagità fuori dal comune. Resta un personaggio magnetico nella sua oscurità. Il suo stile spietato ma calcolatore potrebbe renderlo il villain ideale per le prossime puntate di Un posto al sole.