A Palazzo Palladini si respira tensione, e una verità sconcertante sta per venire alla luce. Le prossime puntate di Un posto al sole si tingeranno di giallo e passione, con una sconvolgente rivelazione che rischia di distruggere più di una vita. Mentre Marina e Roberto saranno alle prese con una decisione professionale drastica, la vera bomba narrativa sarà rappresentata da un intreccio oscuro e imprevedibile: la moglie di Gennaro ha avvelenato il marito e tenterà di incastrare Elena Giordano.
Tutto ha inizio quando Roberto e Marina, sempre più preoccupati per la situazione economica disastrosa che coinvolge i Cantieri Flegrei, decidono di tagliare i ponti con alcune collaborazioni considerate “pericolose” per il futuro dell’azienda. Questo porterà i due a una scelta imprenditoriale radicale che avrà ripercussioni non solo sull’azienda ma anche sulle loro vite personali. La pressione sale, i nervi sono tesi, e le alleanze cominciano a vacillare. Ma mentre si consuma il dramma professionale, un’altra storia — ben più torbida — comincia a prendere il sopravvento.
Gennaro Gagliotti, da poco tornato a Napoli con l’intento di imporsi nel settore radiofonico, si è avvicinato sempre più a Elena Giordano. Tra i due il feeling è evidente, le battute sono sempre più ammiccanti e le intese si moltiplicano. Elena, reduce da un periodo difficile, si lascia sedurre dal fascino deciso e un po’ rude di Gennaro. Ma la loro vicinanza non passa inosservata agli occhi di Antonietta, la moglie di Gennaro, donna dal temperamento focoso e possessivo, capace di qualsiasi cosa per non perdere il controllo sul marito.
Ed è proprio Antonietta a vedere in Elena una minaccia concreta. I suoi sospetti si trasformano rapidamente in ossessione, portandola a mettere in atto un piano folle e spietato: eliminare il marito per vendetta e gelosia, e far ricadere la colpa sulla presunta amante. Convinta che Gennaro stia tradendo il loro matrimonio con Elena, e incapace di tollerare l’umiliazione pubblica, Antonietta avvelena lentamente Gennaro usando un potente veleno difficile da rintracciare. Un avvelenamento che all’inizio viene scambiato per una malattia misteriosa.
Quando Gennaro comincia a mostrare segni di malessere — svenimenti improvvisi, dolori inspiegabili, irritabilità crescente — tutti pensano a un crollo nervoso legato allo stress lavorativo. Elena, che è sempre più vicina all’uomo, cerca di stargli accanto, senza sapere che sta diventando l’involontaria protagonista di una trappola mortale.
Il piano di Antonietta è diabolico: lasciare che Gennaro peggiori fino al punto di non ritorno e, una volta arrivato il momento, fornire agli inquirenti “prove” di una relazione clandestina tra il marito e Elena. Non solo: farà ritrovare una boccetta di veleno nell’ufficio di Elena, e simulerà messaggi compromettenti che proverebbero la sua gelosia e l’intenzione di liberarsi di Antonietta per avere Gennaro tutto per sé.
Nel frattempo, Roberto e Marina, ignari del dramma personale che sta travolgendo Elena, cominciano a dubitare di Gennaro anche sul piano professionale. I Cantieri Flegrei sembrano precipitare in un vortice di problemi e tensioni, e il nome di Gennaro inizia a essere associato a sospette speculazioni finanziarie. Marina, donna razionale e lungimirante, intuisce che c’è qualcosa di più sotto la superficie, ma non immagina quanto siano profonde le radici del male che si sta insinuando nella loro cerchia.
Quando Gennaro viene ricoverato d’urgenza, le condizioni sono critiche. L’intossicazione è in fase avanzata e i medici sospettano un avvelenamento. È in questo momento che Antonietta inizia a seminare i primi sospetti contro Elena. Finge di essere una moglie sconvolta, ma con fredda lucidità punta il dito su Giordano, raccontando di aver letto messaggi compromettenti e lasciando intendere che tra i due ci fosse una relazione pericolosa e possessiva.
Elena, travolta da accuse infamanti, si ritrova sola, con pochi alleati e con la stampa che comincia a parlare di “amante gelosa”. Persino alcuni colleghi iniziano a guardarla con sospetto. Solo Lido, suo fratello, cerca di starle accanto e comincia a indagare per scoprire la verità. Ma la situazione si complica ulteriormente quando si scopre che effettivamente tra Elena e Gennaro c’è stato un momento di intimità, una breve passione consumata in un attimo di debolezza. Un dettaglio che rischia di condannarla, anche se innocente.
Mentre la verità sembra sepolta sotto una montagna di bugie, Elena si trova a dover dimostrare la sua innocenza. Inizia così una corsa contro il tempo per smascherare Antonietta, che nel frattempo continua a recitare la parte della vittima, manipolando prove e opinioni. Sarà grazie a un’intuizione di Marina e a un’inaspettata testimonianza da parte di un farmacista che la verità comincerà a venire a galla.
Il farmacista, infatti, ricorderà di aver venduto a una donna — che corrisponde alla descrizione di Antonietta — un veleno molto simile a quello trovato nel sangue di Gennaro. Quando questa informazione arriva a Roberto, l’uomo decide di agire. Insieme a Marina, riesce a ottenere un mandato per perquisire la casa di Antonietta, dove vengono trovati appunti, ricevute e persino uno scambio di email in cui la donna cerca informazioni su “come avvelenare lentamente senza lasciare tracce”.
La verità, alla fine, esplode con tutta la sua potenza. Antonietta viene arrestata, e Gennaro — pur sopravvissuto all’avvelenamento — resta profondamente segnato. Il suo rapporto con Elena, se mai potrà esistere, sarà da ricostruire dalle fondamenta. Elena, da parte sua, uscirà dal tunnel con ferite profonde, ma con la consapevolezza di essere stata più forte della menzogna.
Il finale di questa vicenda segnerà un punto di svolta anche per Roberto e Marina, che dopo aver affrontato i loro fantasmi professionali e personali, capiranno di poter contare l’uno sull’altra più di quanto pensassero. E proprio quando tutto sembra finito, un ultimo colpo di scena: Antonietta, durante il trasferimento in carcere, tenta la fuga.
La storia, forse, non è ancora finita.
