Nelle prossime puntate di Tradimento, Oylum scoprirà l’identità dei suoi genitori biologici, che sono le stesse persone che Dündar ha sempre creduto essere i propri, prima di scoprire di essere figlio di Güzide. Oylum verrà a sapere che entrambi sono morti e sentirà il bisogno di visitare le loro tombe. Purtroppo, non potrà farlo per la madre, sepolta in Australia, ma sarà possibile per il padre, il cui corpo riposa nel cimitero di Eşmeli.

Tensione tra Oylum e Dündar: ‘Sono la figlia scambiata in culla’

Oylum resterà un po’ basita quando andrà a casa di Güzide e troverà Dündar.

Inizialmente sarà un po’ fredda nei suoi confronti, al punto che, quando si presenterà, gli dirà: “Ciao, io sono la figlia scambiata in culla”. La tensione sarà alle stelle, ma Oylum dovrà anche fare i conti con la realtà: se Dündar è il figlio biologico di Güzide, i genitori del ragazzo sono sua madre e suo padre.

Oylum esprimerà a Dündar il desiderio di volerli conoscere, ma lui non avrà belle notizie da darle: la madre è morta quando lui aveva solamente cinque anni, mentre il padre è morto da circa dieci anni.

Kahraman e Oylum – Credit © Atv.

La madre di Oylum è sepolta in Australia, il padre a Eşmeli

Oylum sarà dispiaciuta, non potrà mai conoscere le sue vere origini, ma alla fine, dentro di lei, non riesce a considerare madre e padre persone diverse da Güzide e Tarik.

Tuttavia, vorrà almeno visitare le tombe dei suoi genitori biologici, così chiederà delle informazioni a Dündar.

Quando la madre è deceduta, si trovava in Australia, quindi è stata sepolta lì, mentre il padre è sepolto nel cimitero della sua città natale, Eşmeli.

Oylum e Kahraman si riavvicinano: insieme visitano la tomba del padre di lei

Oylum dovrà farsi forza e andare a visitare la tomba del padre, ma riuscirà a farlo solamente quando farà pace con Kahraman.

I due si sono allontanati a causa della questione del rene che Oylum ha donato a Tolga, ma, dopo diverse incomprensioni, tra loro tornerà il sereno. Compreranno dei fiori e andranno a far visita ad Alpay Terzioğlu, colui che dovrebbe essere il padre di Oylum.

Mentre sistemeranno i fiori, Kahraman cercherà di alleggerire la situazione e di non far sentire Oylum sola, raccontandole di quando da bambino andava in cimitero a far visita a coloro che credeva i suoi genitori.

Oylum si confessa sulla tomba del padre: ‘Resto sempre tua figlia’

Con i fiori sistemati, Oylum si fermerà davanti alla tomba per una preghiera: “So benissimo che non ti conosco, ma, alla fine, resto sempre tua figlia”.

Kahraman le chiederà come si sente, quali sensazioni prova e Oylum risponderà con un secco: “Non lo so”. La ragazza, però, avrà un altro desiderio: dopo la visita in cimitero, vorrà visitare la villa in cui ha vissuto suo padre e Kahraman l’accompagnerà. Sarà un viaggio per scoprire le sue origini.