Nelle puntate della seconda stagione di Tradimento, Tolga e Selin si ritroveranno. Si tratterà di amore? È ancora presto per dirlo. Nel frattempo, i due decideranno di consolidare il loro matrimonio prendendo in affido un bambino, visto che Selin non può avere figli a causa della rimozione dell’utero.

Tolga non si arrende: pronto a tutto pur di riavere Oylum

Le turbolenze sentimentali tengono il ritmo nella vita di Tolga. Anche se ha sposato Selin, lui vuole Oylum e basta. Ci proverà con tutte le sue forze a riaverla con sé: le proporrà di fuggire, promettendole di essere un buon padre per Can (nonostante non sappia che è il padre biologico del bambino), ma niente, Oylum lo respingerà, forse perché non riuscirà a dimenticare la minaccia di Behram.

“Se non stai con me, ucciderò Tolga”, le aveva intimato, e anche se Behram sarà fuori gioco (costretto al coma vegetativo dopo una sparatoria), magari Oylum temerà che qualche scagnozzo di Behram possa vendicarsi al posto del suo capo.

Tuttavia, Tolga non si arrenderà e organizzerà un assalto alla villa dei Dicleli per portare via Oylum. Sicuramente, non è una scelta che fa trasparire il fare da bravo ragazzo di Tolga, ma vista la situazione, penserà che la violenza sia l’unica arma a sua disposizione. Ma anche in quel caso fallirà, perché Oylum non avrà nessuna intenzione di fuggire con lui.

La bambina presa in affido da Tolga e Selin - © Tradimento.

Tolga assiste alla proposta di Kahraman a Oylum e crolla definitivamente

Ci sarà una cosa, però, che lo ferirà profondamente, forse peggio di un proiettile in pieno petto: Tolga avrà modo di assistere alla proposta di matrimonio che Kahraman farà a Oylum e la batosta finale arriverà quando lei risponderà “sì”.

Ferito nell’orgoglio e nell’animo, Tolga avrebbe potuto fare mille cose sensate, come riprendere in mano la sua vita, magari da single, e invece no. Tornerà da sua moglie, Selin, quella che fino a pochi giorni prima minacciava e quella che ha provato a incastrarlo fingendo di aver subito violenze.

Tolga e Selin ricominciano insieme: una bambina in affido porta nuova luce nelle loro vite

Tolga dirà a Selin che vuole riprendere in mano il loro rapporto, lasciando il turbolente passato alle spalle. Selin è fragile e alla vista di un Tolga così amorevole non potrà dire di no. I due penseranno di fare anche il grande passo: adottare un bambino, visto che Selin non può averne.

Andranno in orfanotrofio e presenteranno la loro candidatura. Tuttavia, adottare non sarà facile, non hanno i requisiti necessari, per questo, almeno inizialmente, potranno accogliere un bambino in affido. Arriverà il giorno in cui potranno, finalmente portarla a casa. È una bambina, di pochi mesi, che verrà accolta con tutto l’amore possibile. Non sapranno ancora se chiamarla Derin o Pera, ma qualsiasi nome porterà nuova luce nella vita di Tolga e Selin.