Oylum andrà in cerca dei suoi genitori biologici, ma scoprirà che sono entrambi morti: arriverà persino a presenziare al funerale del padre
Nei prossimi episodi della soap Tradimento, di cui giorno 19 aprile inizierà la seconda stagione, Oylum scoprirà di non essere la figlia biologica di Tarik e Guzide.
La ragazza deciderà di scoprire dunque di chi sia realmente figlia e partirà alle ricerca delle proprie origini.
Dopo aver appreso che sua madre naturale è deceduta, Oylum non riuscirà neppure a incontrare suo padre, Esmel, poiché gli darà il suo primo e ultimo saluto al suo funerale.
La scoperta di Tarik e Guzide: Oylum non è la loro figlia
Tutto avrà inizio quando Tarik e la sua ex moglie Guzide scopriranno di non essere i genitori biologici di Oylum.
La rivelazione arriverà in circostanze critiche: la ragazza necessiterà infatti di una trasfusione di sangue dopo alcune complicazioni susseguenti al parto, ma i medici comunicheranno ai due che il loro sangue non è compatibile con quello di Oylum.
Determinata a scoprire la verità, Guzide si sottoporrà ad un test del DNA che confermerà i sospetti: Oylum non è sua figlia e potrebbe essere stata vittima di uno scambio di culle alla nascita. Guzide si recherà perciò all’ospedale dove aveva partorito, ma ad attenderla troverà un ulteriore problema: tutte le documentazioni sono andate perdute a causa di un terremoto.
Oylum e la ricerca dei genitori biologici
Oylum, decisa a propria volta a venire a conoscenza delle sue reali origini, si recherà nel paese natale dei suoi genitori biologici.
La ragazza riuscirà inoltre ad ottenere delle informazioni sul padre, Esmel, un noto ginecologo del posto. Quando si recherà presso il suo indirizzo, scoprirà però che è troppo tardi: Esmel è morto, e Oylum si troverà a partecipare al suo funerale.
La separazione di Oylum dal figlio Can
Anche Oylum, nelle vesti di madre, dovrà presto affrontare un dramma: un parto prematuro seguito dalla scomparsa improvvisa del figlio, Can.
Sarà Yesim a riportare Can da Oylum, fingendo di averlo salvato dalle grinfie di Mualla. Tuttavia, la verità è ben diversa: verrà infatti a galla che Yesim è stata complice del rapimento in cambio di denaro.