Nelle prossime puntate di Tradimento, Tolga uscirà indenne dal trapianto di rene. L’organo trapiantato attecchirà al meglio e inizierà a funzionare regolarmente. Dopo un periodo di coma, il ragazzo si risveglierà davanti al padre e pronuncerà la sua prima parola: chiamerà Oylum.

Selin spara a Tolga: il ragazzo perde un rene e rischia la vita

Tolga si ritroverà in ospedale a causa di Selin. Dopo aver scoperto da Serra che è stata messa incinta da Tolga, non ci vedrà più dalla rabbia e gli sparerà tre colpi di pistola. Verrà sottoposto a un delicato intervento chirurgico, perché ha diversi organi compromessi: l’intestino è stato perforato, un polmone presenta una lesione e un rene sembra compromesso.

Se per i primi due, dopo l’intervento, sembreranno non esserci problemi, per il terzo non ci sarà nulla da fare, i medici dovranno asportarlo. Viste le condizioni cliniche critiche, anche l’altro rene sarà vicino al collasso e i medici allerteranno Oltan sul fatto che Tolga dovrà essere sottoposto al più presto a un trapianto di rene.

Oltan e Tolga - screenshot © Tradimento.

Tolga in attesa di un trapianto, Oylum scopre di essere compatibile e decide di donargli un rene

Tolga verrà messo in lista d’attesa, ma non ci saranno reni compatibili. Oltan inizierà a cercarne uno dappertutto, ma ogni tentativo sarà vano. Oylum osserverà dall’esterno la disperazione di Oltan e la vita di Tolga appesa a un filo, e deciderà di intervenire, anche perché si sentirà in colpa: crederà che Selin abbia sparato a Tolga solo per la gelosia che nutre nei suoi confronti.

Senza dire nulla a nessuno, Oylum andrà in ospedale per effettuare un test di compatibilità con Tolga e il risultato sarà positivo: se vorrà, la ragazza potrà donare un rene a Tolga.

Tolga si risveglia in terapia intensiva e pronuncia il nome di Oylum

Alla fine, Oylum si sottoporrà all’espianto, nonostante il parere contrario dei genitori e del marito, Kahraman, che crederà che la ragazza lo stia facendo non solo perché Tolga è il padre di Can, ma anche perché lo ama ancora. Il trapianto andrà bene e Tolga si troverà a trascorrere diversi giorni in terapia intensiva. Saranno giorni di attesa, perché il rene dovrà attecchire e integrarsi nel sistema circolatorio per stabilizzare la funzionalità renale.

Oltan resterà sempre accanto al figlio e lo scruterà da oltre il vetro della sua stanza in terapia intensiva. A un certo punto lo vedrà muovere le labbra: Tolga si sta lentamente risvegliando. Allerterà i medici ed entrerà subito nella stanza per sincerarsi delle sue condizioni di salute. Oltan lo sentirà pronunciare la sua prima parola, “Oylum”, dirà Tolga con un filo di voce e Oltan non potrà trattenere l’emozione: suo figlio è vivo.