Nelle puntate della seconda stagione di Tradimento, ci sarà l’ennesimo scontro tra Mualla e Oylum. Quest’ultima minaccerà di farle male sia per aver rapito suo figlio Can sia per averlo registrato con il nome di Behram.

Ipek, invece, sarà determinata a rovinare la vita di Guzide per vendicare la morte della madre.

Mualla rapisce di nuovo il nipote e costringe Oylum a tornare a vivere con lei

Dopo mesi in terapia intensiva, a Behram verrà diagnosticata la morte cerebrale. A quel punto, sua madre Mualla rapirà di nuovo il nipote Can, senza sapere che in realtà il bambino è figlio di Tolga.

Questa volta, si servirà della complicità di Zelis, ricattandola con la minaccia di rivelare al fidanzato Ozan il suo incontro intimo con Zekai.

Oltre a rapire il piccolo dalla villa di Guzide, gli scagnozzi di Mualla simuleranno una finta aggressione, legando Zelia a una sedia. Guzide e Oylum inizieranno a sospettare del coinvolgimento di Mualla nella scomparsa del bambino. Nel frattempo, Mualla riporterà Behram a casa e continuerà a tenerlo in vita artificialmente tramite dei macchinari.

Oylum, Mualla e Ipek - screenshot © Tradimento.

Successivamente, registrerà la nascita di Can al municipio e cambierà il nome del bambino in Behram, contro la volontà di Oylum. Furiosa per il gesto della suocera, Oylum punterà una pistola contro Mualla, arma che ha sottratto al padre Tarik.

Costretta da Mualla a tornare a vivere con lei, Oylum si ricongiungerà con il piccolo Can, mentre Guzide inizierà a sospettare che la figlia sia stata ricattata dalla suocera.

Ipek e Azra alleate contro Guzide

Ipek, la figlia di Sezai, si mostrerà infastidita ogni volta che sentirà nominare Güzide. Ben presto, rivelerà la vera ragione del suo arrivo a Istanbul durante una conversazione con Azra, la nipote di Tarik.

Ipek è convinta che sua madre si sia tolta la vita a causa dei sentimenti che suo padre non ha mai smesso di provare per Guzide.

Per vendicarsi, Ipek inizierà col prosciugare i conti del padre, spendendo tutti i suoi soldi. Tuttavia, dopo uno scontro in un negozio, finirà al comando di polizia. Nonostante l’accaduto, Sezai prenderà le sue difese, in assenza di telecamere che possano confermare la sua versione.

Nel frattempo, anche Azra desidererà vendicarsi di Guzide, ritenendola responsabile del mancato prestito che suo zio avrebbe potuto concedere ai suoi genitori.

Successivamente, mentre si troverà in un ristorante, Ipek coglierà l’occasione per interrogare Serra, la sorella di Selin, sulla passata relazione tra Tolga e Oylum.

Riepilogo sul suicidio della moglie di Sezai

Sezai aveva confessato a Guzide di sentirsi responsabile del suicidio della moglie, avvenuto quattordici anni prima. In lacrime, aveva raccontato all’ex giudice che la donna aveva deciso di togliersi la vita dopo che lui l’aveva accusata di tradimento.