Yeşim denuncia Tarik perché ha un video in cui si vede lui mentre uccide un uomo
Nelle puntate della seconda stagione di Tradimento, Tarik finirà in carcere con l’accusa di omicidio. A denunciarlo sarà Yeşim, stufa di dover sopportare i soprusi e gli inganni che Tarik continua a tramare alle sue spalle. Per molto tempo, Yeşim ha conservato sul suo cellulare un video in cui si vede chiaramente Tarik uccidere un uomo. Non lo aveva mai usato contro di lui, forse in attesa del momento giusto, che arriverà quando Tarik saboterà l’attività dell’impresa di pulizie di Yeşim, impedendole di lavorare.
Yeşim ha un video in cui Tarik uccide un uomo: lo ricatta per sposarlo e vendicarsi
Yeşim avrà un’arma pericolosa sul suo telefono: un video in cui si vede Tarik uccidere un uomo. Lo userà per ricattarlo e per raggiungere il suo obiettivo di sempre: sposarlo. Yeşim non è affatto innamorata di Tarik, vorrà convolare a nozze con lui solamente per fargliela pagare per tutto il male che ha fatto non solo a lei, ma anche a Güzide.
Sarà quest’ultima a redigere un contratto prematrimoniale, che Tarik sarà costretto a firmare, in cui si stabilisce che, in caso di morte, il patrimonio di Tarik verrà diviso tra Yeşim e Ozan e Oylum.
Yeşim apre un’impresa di pulizie, ma Tarik le sabota il lavoro
Dopo il matrimonio, Yeşim vorrà lavorare e si farà aiutare da Tarik per fondare un’impresa di pulizie.
Yeşim scoprirà tutto grazie alla sagacia di Güzide, che diventerà una delle sue migliori amiche. Questo rapporto non piacerà per niente a Tarik, visto che Yeşim riporterà alla sua ex moglie tutti i suoi loschi affari.
Per questo progetterà l’ennesimo dispetto nei confronti di Yeşim, chiedendo ad alcuni suoi uomini di assaltare il pulmino che accompagna le donne dell’impresa di pulizie di Yeşim al lavoro. Ci sarà un vero attacco armato, dove le donne rischieranno di morire.
Yeşim lo incastra: Tarik arrestato nel suo ufficio per omicidio
Yeşim si presenterà preoccupata da Tarik e gli racconterà quanto accaduto, ma è chiaro che, in cuor suo, sa che dietro questa faccenda ci sia la sua mano.
Passeranno veramente pochi istanti prima che la polizia raggiunga Tarik nel suo ufficio, per portarlo in commissariato. “Sono un avvocato, ditemi che cosa sta succedendo”, dirà Tarik, così la polizia gli svelerà che a suo carico c’è una denuncia per omicidio. Appena Tarik salirà in macchina, penserà: “Yeşim me l’ha fatta”. Ha sempre creduto che con il matrimonio fosse riuscito a tenerla buona, ma a quanto pare non è affatto così.