Mualla, fuori di sé per il dolore, non accetterà l’imminente morte di suo figlio e deciderà di portarlo a casa sua per curarlo privatamente
La seconda stagione di Tradimento, in partenza da sabato 19 aprile, si aprirà con un colpo di scena sconvolgente: Behram Dicleli verrà dichiarato cerebralmente morto. Dopo il colpo d’arma da fuoco ricevuto nel finale della prima stagione, l’uomo si troverà a lottare tra la vita e la morte.
I medici, nonostante gli sforzi, non potranno fare altro che constatare l’irreversibilità del suo stato. Una diagnosi che getterà tutti nello sconforto, mentre sua madre Mualla inizierà a perdere completamente il controllo. La donna infatti si convincerà di poter, in qualche modo, far guarire suo figlio.
Tradimento: Behram colpito davanti all’ospedale mentre Oylum partorisce Can
Behram verrà gravemente ferito proprio fuori dall’ospedale, mentre Oylum sta dando alla luce il piccolo Can. Colpito al petto da un proiettile, sparato da una figura che rimarrà ignota per un po’, sarà immediatamente soccorso e trasferito in terapia intensiva, dove entrerà in coma.
Mentre i medici cercheranno di stabilizzarlo, Mualla, ignara che il neonato sia figlio di Tolga, organizzerà il rapimento del bambino. Tuttavia, il suo piano verrà presto sventato grazie all’intervento deciso di Yeşim. Nel frattempo, Kahraman si convincerà che solo il contatto con il neonato potrà salvare Behram e chiederà a Oylum di portarlo in ospedale.
Nonostante i dubbi iniziali, e andando contro la volontà di Güzide, Oylum accetterà la proposta di Kahraman. Si recherà quindi al capezzale del marito con il piccolo Can, nella speranza che il bambino riesca a scuotere Behram dal suo stato di incoscienza.
La ragazza gli poggerà il neonato sul petto, nella speranza di un risveglio. Ma, purtroppo, il gesto non avrà l’effetto desiderato. Behram subirà un ulteriore peggioramento e, il giorno seguente, i medici comunicheranno ufficialmente la sua morte cerebrale, spiegando che il suo corpo è tenuto in vita solo dalle macchine.
Quando Mualla arriverà in ospedale e scoprirà la diagnosi, andrà completamente fuori di testa. Temendo che Oylum dia il consenso per staccare le macchine si scaglierà contro di lei, accusandola con ferocia e ottenendo dai medici il permesso per portare Behram a casa, convinta di poterlo salvare con le sue cure.
Accecata dalla rabbia e dal dolore, rivelerà a Oylum che Güzide e Tarık non sono i suoi veri genitori. Oylum, sconvolta, fuggirà dopo che Güzide le confermerà tutto. Con la nuora fuori dai giochi, Mualla potrà finalmente agire come vuole. La sua decisione destabilizzerà anche Kahraman e Nazan, che si ritroveranno impotenti di fronte alla follia della donna, incapace di accettare che Behram non tornerà mai più.