Spoiler – LA PROMESSA: Tradimento, cospirazione e resa dei conti alla tenuta Luján
Un ritorno destinato a cambiare per sempre gli equilibri della tenuta Luján. Dopo una lunga assenza, Rómulo torna ufficialmente al suo ruolo di maggiordomo grazie a una lettera di fiducia inviatagli da Manuel, che, stanco delle tensioni e dell’ipocrisia, decide di riportare ordine in una casa ormai in preda al caos. Tuttavia, questo gesto scatena una bufera. Cruz e Alonso reagiscono con furia, accusando Manuel di aver oltrepassato i suoi limiti, ma il giovane Luján resta fermo: Rómulo resta.
Quel che Manuel non può ancora sapere è che dietro la facciata rigida e controllata di alcuni membri della casa si nasconde una cospirazione ben più grave. Durante una ronda notturna, Rómulo intercetta casualmente una conversazione sussurrata proveniente dalla stanza di Julia. Al suo fianco c’è José Juan (Osè Quan). Le parole che sente congelano il sangue nelle vene del maggiordomo: i due stanno orchestrando un piano per appropriarsi della fortuna dei Luján attraverso un matrimonio fasullo tra Julia e Curro, manipolando documenti, sfruttando la buona fede del ragazzo e, soprattutto, contando sulla distrazione e l’ambizione cieca di Alonso.
Il piano è semplice e micidiale: far firmare a Curro documenti compromettenti, accedere ai conti di famiglia, poi sparire nel nulla lasciando la tenuta nella rovina. Le parole di José Juan sono taglienti come coltelli: “Quando tutto sarà compiuto, avremo il controllo completo… questa famiglia non saprà nemmeno cosa li ha colpiti.”
Rómulo, ferito dalla consapevolezza di quanto la casa che ha servito per anni sia minacciata dall’interno, decide di non affrontare subito i due cospiratori. Inizia invece una raccolta meticolosa di prove, osserva ogni gesto, annota orari, frasi, intenzioni. La sua mente lavora con precisione chirurgica. Ma il tempo stringe. Durante una seconda conversazione rubata, scopre la parte finale del loro piano: prendere i soldi e sparire nel nulla, lasciando Curro umiliato e la famiglia distrutta.
Quella stessa notte, Rómulo prende una decisione irreversibile. Quando sente nuovamente le voci nella stanza di Julia, irrompe. La sua figura imponente si staglia nella porta. I volti di Julia e José Juan impallidiscono. “So tutto,” dice. “Il matrimonio, la truffa, il piano per rubare i beni di Curro. Se non vi tirate indietro, parlerò con Alonso. E vi assicuro: mi crederà.”
I due restano in silenzio. L’equilibrio si spezza. Julia, pallida come un fantasma, prova a implorare. José Juan, invece, si irrigidisce. La tensione è alle stelle. Ma Rómulo è implacabile: dà loro due giorni di tempo per rinunciare a tutto, o li smaschererà davanti a tutti. Poi si volta e se ne va, lasciando la stanza carica di silenzio e terrore.
Mentre José Juan valuta il danno, Julia vacilla. Ma la proposta che arriva poco dopo è la più spaventosa: “Forse dobbiamo sbarazzarci di lui.” Julia sbianca. Eliminare Rómulo? È davvero disposta ad andare fino in fondo?
Nel frattempo, il maggiordomo si prepara. Sa di aver acceso una miccia pericolosa. Ma è anche consapevole di essere l’unico in grado di difendere i Luján da chi si nasconde dietro volti familiari. La guerra è cominciata. E stavolta, Rómulo combatterà fino all’ultimo respiro per proteggere la verità.
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La Promessa non è mai stata così esplosiva.
