Promisers! Tenetevi forte, perché la trama si fa bollente! Nell’ultimo episodio di La Promesa, la storia ha preso una svolta affascinante grazie a tre elementi chiave: il mistero della gioielleria, il ritorno esplosivo del Duca di Carvajal y Fuentes e il dramma emotivo che travolge Alonso. Se pensavamo che la serie ci avesse già dato tutto, ci sbagliavamo. Quello che sta arrivando è oro puro… o meglio, smeraldi pericolosi!
Si comincia con la confessione personale di un fan devoto della serie (il caro Juan, conosciuto da tutti come 100 Fuegos), che ci ha rivelato come la sua passione per i gioielli e la gemmologia lo abbia catturato più che mai in questa nuova linea narrativa. Ma non è stato solo lo scintillio delle pietre preziose a colpirlo, bensì il segreto oscuro che sembra nascondersi dietro il bancone di questa elegante gioielleria.
Curro, accompagnato da Ángel e dall’astuto ispettore López, si addentra sempre di più in un’attività che sembra essere una copertura per qualcosa di molto più sinistro. Tutto fa pensare che la gioielleria sia legata a una rete criminale. Quando López chiede delle smeraldi, la commessa Trini si irrigidisce, come se quella parola fosse un codice segreto in grado di attivare un allarme silenzioso. Secondo quanto dedotto, “smeraldo” potrebbe essere un nome in codice per contattare una figura misteriosa che porta proprio quel nome: Esmeralda, la responsabile della gioielleria… e apparentemente molto più di questo.
Trini, visibilmente nervosa, cerca di guadagnare tempo e dice che Esmeralda non potrà riceverli prima di un mese. Ma López, che non si lascia ingannare, sembra avere un piano per bypassare l’attesa. Qualcosa puzza in questa gioielleria di lusso, che più che stare a Luján sembra uscita da un romanzo di spionaggio. Come ha commentato una fan sui social, questa gioielleria farebbe impallidire quella di Colazione da Tiffany… ma qui, al posto della colazione, si serve una merenda di smeraldi.
Mentre l’indagine assume toni sempre più oscuri, un altro personaggio brilla con forza: il duca Lisandro de Carvajal y Fuentes. Il destino — o meglio, un guasto alla sua automobile — lo ha costretto a restare a La Promesa, e lui ne ha approfittato alla grande. Lisandro non ha perso tempo: è arrivato subito a mettere a disagio il marchese Alonso, esponendone senza filtri l’ipocrisia, la mancanza di iniziativa e la dipendenza economica da Leocadia.
Anche se alcuni lo vedono come un personaggio autoritario, molti spettatori apprezzano la sua capacità di smascherare la nobiltà decadente che ha fatto tanti danni. In particolare, Alonso è stato il bersaglio delle sue critiche, e per molti questa è una liberazione. Lisandro non fa sconti a nessuno, ma in questo momento della storia, qualsiasi cosa che possa far tremare Alonso è benvenuta. C’è persino chi scherza dicendo che vorrebbe vedere Alonso lanciato giù dalla torre: le sue recenti azioni hanno davvero stancato il pubblico.
Lisandro è anche protagonista di una scena carica di tensione con Martina, la sua ex nuora. La chimica tra gli attori è innegabile, e resta il mistero su Antonio, il figlio del duca, e su cosa sia successo alla sua vita dopo la separazione. Un dettaglio che ha acceso il dibattito sui social è che il personaggio di Antonio avrebbe potuto rappresentare un’ottima occasione per introdurre un personaggio LGBTQ+, qualcosa che La Promesa ancora non ha il coraggio di fare, restando in una narrazione completamente eterosessuale.
L’attore che interpreta il duca è stato ampiamente elogiato. La sua presenza sullo schermo dà nuova linfa alla serie, portando un’energia diversa, fresca ma intensa. C’è molta attesa per vedere come il suo personaggio continuerà a destabilizzare quelli che finora sembravano intoccabili.
Tornando ad Alonso, il marchese non solo deve affrontare le stoccate del duca, ma anche il suo stesso crollo emotivo. È evidente che il personaggio sta attraversando una profonda depressione, anche se le sue azioni lo rendono difficile da comprendere. Il fatto che voglia impedire a Eugenia di partire per Veracruz, pur sapendo che ha validi motivi per farlo, lo mostra come un uomo intrappolato nel proprio ego e nella disperazione.
La cosa più sorprendente è che, invece di sfruttare il sostegno economico che ora gli offre Leocadia per migliorare la tenuta — come proponeva tempo fa Catalina — Alonso si limita a “alonseggiare”, cioè a sprofondare nell’apatia e nell’autocommiserazione. Intanto Leocadia continua a tirare le fila, generando sempre più tensione nella residenza e mostrando che la sua ombra si fa sempre più oscura. Ma questa è un’altra storia, che merita un’analisi a parte.
Tornando al fronte investigativo, proprio quando Curro e Ángela stavano per vivere un momento romantico che prometteva una svolta nella loro relazione, López interrompe la scena con informazioni cruciali sulla gioielleria. La tensione è palpabile, e quell’istante spezzato tra i giovani protagonisti ha lasciato molti con il cuore in gola.
Eugenia, da parte sua, continua a essere un pilastro fondamentale nella narrazione. Anche se le sue apparizioni sono ben dosate, ogni sua scena lascia il segno. Sembra che questa settimana l’attenzione narrativa si divida tra Eugenia, la gioielleria e il duca Lisandro, creando un equilibrio affascinante tra dramma familiare, intrigo criminale e scontro di potere.
In sintesi, La Promesa si reinventa ancora una volta, regalando episodi intensi, ricchi di rivelazioni e capaci di mettere alla prova la morale dei personaggi. Tra anelli con smeraldi, segreti del passato che cominciano a venire a galla e la minaccia di un’assassina nascosta dietro la facciata di una gioielleria di lusso, la serie ci promette ancora più tensione, emozioni… e forse, nuovi tradimenti.
Non perdetevi ciò che sta per arrivare. Perché se pensavate di aver già visto tutto, aspettate che Rómulo parli. Perché quando Rómulo rivela il suo passato… La Promesa non sarà più la stessa.