Pieno di rabbia e dolore, Miran si scaglia contro Hazar, deciso a fargli pagare tutto il male che ha inflitto alla sua famiglia. Ogni passo che fa è un richiamo al passato, ai ricordi della madre e del padre, a un destino segnato dalla vendetta. Reyyan, disperata, cerca di fermarlo, ma suo padre la trattiene: Miran deve sfogarsi, deve affrontare il dolore che lo divora.
La tensione cresce quando Hazar svela una verità rimasta nascosta per anni: lui e Dilşah erano follemente innamorati e avevano pianificato di sposarsi. Ma le lettere che si scrivevano non sono mai arrivate, e quando lui è tornato dall’esercito, ha scoperto l’orribile realtà: Dilşah era stata costretta a sposare Mehmed. Un amore distrutto dall’inganno, dalla manipolazione, da un destino crudele che li ha separati per sempre.
Miran è sconvolto. Il dolore si trasforma in collera e punta il dito contro Hazar, accusandolo di essere responsabile della morte di sua madre e di suo padre. Il rancore lo acceca, rendendolo incapace di ascoltare la verità. Ma poi, arriva una rivelazione sconvolgente: Dilşah non aveva mai smesso di amare Hazar. Tutto ciò che è accaduto è stato orchestrato da coloro che volevano dividerli.
Il cuore di Hazar si spezza mentre cerca di spiegare che non avrebbe mai abbandonato Dilşah, che l’amava con tutto se stesso. Ma per Miran è troppo tardi. La sete di vendetta lo domina. Gli occhi bruciano di odio. Il passato riaffiora con una forza distruttiva, portando alla luce bugie, tradimenti e tragedie che cambieranno per sempre il destino di tutti.