Un bacio, un segreto… e un tentato omicidio
A La Promessa, la calma è solo un’illusione. Dietro le mura della tenuta si agita una tempesta pronta a travolgere tutti i suoi abitanti. E questa volta, il pericolo ha un nome preciso: Curro Luján. Il suo destino è appeso a un filo, e l’ombra di suo zio Lorenzo incombe con la promessa di una vendetta senza pietà.
Tutto ha avuto inizio con una scena delicata e carica di tensione tra Lope e Vera. Avvolti da lenzuola bianche mosse dal vento, i loro sguardi e silenzi dicevano più di mille parole. Lope, con il cuore in mano, cercava disperatamente di abbattere il muro che Vera aveva costruito attorno a sé. Ma lei, tormentata da un passato che non osa nominare, è fuggita, lasciandosi dietro un abisso di misteri. La verità? Vera è la figlia dei duchi di Carril, una nobildonna in fuga dalla tirannia paterna. Costretta a vivere sotto falsa identità, l’amore per Lope diventa un desiderio impossibile che la divora dall’interno.
Ma mentre quel dramma si consuma lentamente, altrove nella tenuta una bomba sta per esplodere.
Curro e Lorenzo: dall’umiliazione all’esplosione
Il rapporto tra Curro e lo zio Lorenzo è arrivato al punto di non ritorno. Da quando è venuta alla luce la verità sulle sue origini, Curro è stato privato del suo cognome, del suo posto nella famiglia, della sua stessa identità. Ma Lorenzo non si è fermato lì: ha trasformato l’umiliazione di Curro in un’arma quotidiana. Ogni parola, ogni sguardo, ogni gesto è un colpo preciso per ferirlo nell’orgoglio.
Curro, consumato da una rabbia sempre più pericolosa, è una bomba pronta a esplodere. Ángela, la donna che lo ama, cerca in ogni modo di proteggerlo, ma la tensione tra Curro e Lorenzo è insostenibile. Lorenzo lo convoca nel salone con una scusa banale: pulire una macchia di vino. Ma tutti sanno che non si tratta di un incarico domestico: è un’umiliazione pubblica premeditata.
Davanti a testimoni, Lorenzo lo colpisce con parole velenose. Gli ricorda che non è più parte della famiglia, che non è altro che un bastardo, una vergogna per il nome Luján. Le parole sono lame affilate, e l’orgoglio ferito di Curro non riesce più a resistere.
L’esplosione: urla, rabbia e un vaso in frantumi
La tensione accumulata per mesi esplode in un istante. Curro, fuori di sé, afferra un pesante vaso di porcellana con l’intenzione di scagliarlo contro il volto sprezzante dello zio. Non pensa, agisce d’istinto. L’umiliazione, l’odio, il dolore… tutto si riversa in quel gesto.
Il tempo sembra fermarsi. Lorenzo, per la prima volta, mostra paura. Ma il colpo non arriva mai. Proprio quando il vaso sta per abbattersi, due mani lo fermano: Alonso, il marchese, interviene con decisione e orrore. In un attimo, il vaso cade e si frantuma sul tappeto, simbolo perfetto della frattura definitiva tra zio e nipote.
Curro rimane pietrificato. Guarda le sue mani, incredulo per ciò che stava per fare. Ma Lorenzo, scosso solo per un attimo, trasforma la paura in fredda determinazione. Adesso ha tutto ciò che gli serve per annientare Curro. E Curro, con quel gesto impulsivo, gli ha consegnato l’arma perfetta.
Vera: un segreto che può uccidere
Nel frattempo, il mistero di Vera si infittisce. Lope, innamorato e confuso, cerca con delicatezza di scoprire la verità. Ma Vera, imprigionata tra il desiderio d’amare e la necessità di sopravvivere, non può permettersi di cedere. Il suo segreto non è solo fonte di vergogna: è una condanna.
Se qualcuno scoprisse che è la figlia di un duca spietato, costretta alla fuga, la sua vita sarebbe in pericolo. E la sua relazione con Lope, destinata al fallimento. Quando lui le parla con dolcezza, lei fugge come inseguita da un’ombra. Perché, in fondo, lo è. Dai fantasmi del passato.
Ángela: l’unica alleata di Curro
Di fronte alla lenta distruzione di Curro, Ángela decide di agire. Conosce bene l’animo corrotto di Lorenzo. È convinta che tra i suoi documenti ci sia la prova di qualche illecito, qualcosa da usare per liberare Curro dal suo giogo.
Ma la ricerca è rischiosa. Curro, spaventato, le implora di fermarsi. “Mio zio è pericoloso,” le dice, gli occhi pieni d’angoscia. Ángela promette, ma mente. Non può restare a guardare. E così, spinta dall’amore e dalla disperazione, decide di andare fino in fondo, anche a costo della propria sicurezza.
Il futuro di Curro: redenzione o condanna?
Il tentato gesto violento di Curro non resterà impunito. Lorenzo, ferito nell’orgoglio e nel prestigio, prepara la sua vendetta. Potrebbe cacciarlo dalla tenuta, denunciarlo o peggio: escogitare una punizione più sottile e definitiva.
Curro ha ormai oltrepassato il limite. La sua libertà, la sua posizione e persino la sua vita sono in pericolo. In un luogo dove tutto è apparenza, l’accaduto nel salone segna una svolta drammatica. Nulla sarà più come prima.
E ora cosa accadrà?
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Ángela riuscirà a trovare una prova per salvare Curro prima che sia troppo tardi?
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Lope scoprirà il passato di Vera e riuscirà ad accettarlo?
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Lorenzo concederà misericordia, o userà l’occasione per annientare completamente suo nipote?
Una cosa è certa: a La Promessa, ogni scelta ha un prezzo. E Curro cammina ormai sul filo del rasoio.
I suoi giorni sono contati… ⏳
👇 Diteci cosa pensate di questa scena carica di tensione e non dimenticate di seguire la storia per scoprire fino a dove arriverà questa guerra senza pietà.
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