La nuova puntata de La Promessa promette di scuotere ogni equilibrio all’interno del palazzo. Eugenia, dopo aver sopportato per troppo tempo le menzogne e le manipolazioni di Leocadia, è pronta a sferrare il colpo finale. Ma questa volta non sarà un semplice confronto privato: ciò che sta per accadere sarà una rivelazione pubblica, un atto di giustizia che spezzerà le catene del silenzio e dell’ipocrisia che da anni avvolgono la vita di Ángela.
Tutto inizia con un confronto teso tra Eugenia e Leocadia nella stanza privata di quest’ultima. Leocadia irrompe, colma di paura e rabbia, tentando disperatamente di fermare Eugenia prima che possa svelare la verità. Le accuse volano come lame affilate: Eugenia sa tutto, sa chi è il vero padre di Ángela e ha intenzione di rivelarlo. La tensione cresce con ogni parola, fino a quando Eugenia posa una busta sul tavolo: contiene la verità, ed è destinata proprio ad Ángela. Leocadia implora tempo, chiede pietà, ma Eugenia è irremovibile. Le concede solo 24 ore: se non parlerà lei, lo farà Eugenia.
Ma Leocadia sa che il tempo è contro di lei. Cammina come un fantasma per i corridoi, consapevole che ogni menzogna, ogni manipolazione sta per crollare. Eugenia, invece, si prepara al momento della verità. Non è vendetta quella che cerca, ma giustizia. E quando Curro la trova in lacrime nella sua stanza, gli confessa tutto: Leocadia ha cercato di farle paura, ma non ci riuscirà. La verità sarà svelata, e il castello di bugie costruito da Leocadia sarà ridotto in cenere.
Curro giura di starle accanto. Madre e figlio ora sono uniti, pronti ad affrontare insieme ciò che verrà. Pia, informata da Curro, capisce che qualcosa di enorme sta per accadere. E quando arriva l’ora di cena, l’atmosfera è tesa, i silenzi pesanti, gli sguardi carichi di aspettativa. Tutti, in fondo, percepiscono che la serata non sarà come le altre.
Eugenia si alza dal tavolo. Con voce ferma, chiede di poter dire alcune parole prima che la cena prosegua. Il silenzio cala. Leocadia prova a intervenire, ma Eugenia la zittisce. Davanti a tutti, svela che per anni una menzogna ha oscurato la verità sulla nascita di Ángela. E ora, quel segreto non può più essere taciuto.
Le parole colpiscono come fulmini. Quando Eugenia invita un uomo ad entrare nel salone, tutti si voltano. È Gomez, l’antico giardiniere del palazzo, allontanato anni prima sotto false accuse. Ma oggi è qui per rivelare la sua verità: lui è il padre di Ángela. Lo prova una serie di lettere che Leocadia gli scrisse anni fa, dove confessava il loro amore e la decisione di nascondere la verità per evitare lo scandalo.

Angela è sconvolta. Guarda sua madre, in cerca di una spiegazione. Ma Leocadia è senza parole, trafitta dalla vergogna. Alonso, furioso, la accusa di averlo ingannato per anni. Leocadia tenta di difendersi, ma ogni parola è ormai inutile. Le sue bugie sono cadute e con esse tutto ciò che aveva costruito.
Alonso la caccia dal palazzo davanti a tutti. Leocadia, umiliata, si alza barcollante e si dirige verso l’uscita. Prova a chiedere perdono ad Angela, ma la ragazza non riesce nemmeno a guardarla. Il silenzio che la accompagna fino alla porta è più assordante di mille urla.
Una volta uscita, Leocadia scompare nella notte, lasciandosi alle spalle il palazzo, la sua reputazione e ogni residua dignità. Eugenia, rimasta sola, chiude gli occhi per un attimo. La giustizia è stata fatta, ma il prezzo pagato è alto.
Curro si avvicina a sua madre, la guarda con affetto e ammirazione. Angela, nel frattempo, si alza lentamente e guarda l’uomo che ha appena scoperto essere suo padre. È confusa, devastata, ma qualcosa dentro di lei comincia a cambiare. Forse non ha più una madre, ma ha ritrovato la verità.
Nella quiete tesa che segue l’esplosione emotiva, Curro trova Angela sulle scale. Lei è sconvolta, le lacrime rigano il volto. Curro cerca di avvicinarsi, di offrirle conforto, ma Angela ha bisogno di stare sola. Si chiude nella sua stanza, si lascia scivolare a terra e piange in silenzio. Ogni certezza è crollata. Eppure, in mezzo a quel dolore, una nuova consapevolezza si fa strada: la verità, anche se dolorosa, è sempre meglio della menzogna.
Nel corridoio, Curro resta fermo davanti alla porta chiusa. Non la forza, non insiste. Ma il suo silenzio è una promessa: sarà lì quando lei sarà pronta ad ascoltarlo. Dentro, Angela stringe le ginocchia al petto. Ogni ricordo, ogni gesto materno, ora ha un sapore amaro. Ma tra le lacrime, una nuova forza si accende: quella di una donna che ha appena iniziato a conoscere se stessa.
Questa puntata de La Promessa segna un punto di svolta definitivo. Le maschere sono cadute, le bugie smascherate e i rapporti destinati a cambiare per sempre. Eugenia ha riportato la verità a galla. Ma ciò che verrà dopo, sarà ancora più imprevedibile. Perché quando una verità troppo a lungo taciuta viene alla luce, la sua eco può cambiare tutto… e tutti.