La protagonista inattesa di questo capitolo è Ángela. Dopo settimane di dubbi e ambiguità, prende finalmente una decisione destinata a cambiare il corso degli eventi: decide di stare dalla parte di Curro. Una scelta che la espone a gravi rischi, mettendo in gioco la sua posizione, la sua reputazione e persino la sua sicurezza. Ma Ángela non si lascia intimorire. Sa bene che lavorando come assistente di Lorenzo ha accesso diretto ai suoi affari, ai suoi documenti e ai suoi segreti. Ciò che per altri è un semplice impiego, per lei diventa un’opportunità per fare giustizia.

Con passo deciso ma discreto, Ángela inizia a spiare i movimenti del capitano. Studia i suoi gesti, i suoi orari, le sue conversazioni. E quando si presenta l’occasione, non esita: entra nel suo ufficio e sottrae alcuni documenti riservati. Quelle carte potrebbero contenere prove decisive che collegano Lorenzo a crimini gravi, incluso l’attentato contro Curro.

Ma non c’è solo cospirazione in questa storia. Tra Ángela e Curro la tensione emotiva cresce. Uniti da una causa comune, le emozioni prendono il sopravvento. In un momento rubato, in una stanza appartata del piano nobile, si lasciano andare alla passione. Si baciano con intensità, ignari che qualcuno li sta osservando nell’ombra. Uno sguardo silenzioso che li scruta… pronto forse a usare quella scena come leva, come ricatto. Chi è? Un complice? O un nemico?

Più tardi, Curro decide di aprirsi completamente con Ángela. Le confida le ragioni profonde della sua battaglia contro Lorenzo: non è solo vendetta, è desiderio di verità, è bisogno di proteggere chi ama e riscattare il proprio nome. Ángela, toccata nel profondo, ribadisce la sua volontà di aiutarlo. Ma questo gesto, invece di rassicurare Curro, lo inquieta. Teme per la sua sicurezza. Parla con Pía, cercando di trovare una via per proteggerla. Ma ormai è chiaro: Ángela ha già varcato il punto di non ritorno.

Nel frattempo, nella tenuta de La Promessa, il dottor Guillén continua a prendersi cura con dedizione della piccola Rafaela. La sua presenza però non passa inosservata: Cristóbal si sente messo da parte, sfidato nella sua autorità da Simona e Ricardo, che hanno agito senza chiedere permesso. Offeso, Cristóbal promette punizioni severe. Per lui il rispetto non si conquista, si impone. E chi osa deviare dalle sue regole dovrà pagarne le conseguenze.

Leocadia, dal canto suo, è tormentata da un’altra preoccupazione: la reputazione della figlia. Sente che su Ángela iniziano a circolare voci. Sospetti. Occhiate maliziose. E in una società dove l’apparenza vale più della verità, basta poco per distruggere l’onore di una donna. Così, chiede a Lorenzo di intervenire subito, prima che sia troppo tardi. Ma Lorenzo ha ben altro a cui pensare.

Infatti, Curro ha finalmente perso la pazienza. Dopo troppe provocazioni, decide di agire. In una scena intensa, affronta Lorenzo pubblicamente. Con parole taglienti, lo accusa, lo sfida, lo umilia davanti agli altri. È un gesto coraggioso, forse imprudente, ma necessario. Curro non è più il ragazzo remissivo di una volta: ora è un uomo che ha sofferto, che ha imparato a lottare. Lorenzo, ferito nell’orgoglio, corre da Cristóbal per pretendere una punizione esemplare. Lo insulta, lo chiama con disprezzo “il Cayo”, cercando di ricordargli il suo posto nella gerarchia sociale. Ma ciò che ottiene è solo mostrare la sua fragilità.

Altrove, Toño vive un momento più dolce… almeno in apparenza. È convinto che tra lui ed Enora sia nato qualcosa di vero dopo un bacio che lo ha lasciato pieno di speranza. Ma Manuel, il suo superiore, lo mette in guardia: e se Enora non provasse lo stesso? E se preferisse qualcuno del suo stesso ceto? La riflessione ferisce Toño. Lo riporta con i piedi per terra, ricordandogli che a La Promessa anche i sentimenti devono rispettare le classi sociali.

Intanto, il rapporto tra Adriano e Catalina diventa sempre più complesso. C’è un forte legame tra loro, ma anche una profonda divergenza di vedute. Adriano si sente sconfitto. Dopo aver tentato di migliorare le condizioni dei lavoratori, ora si sente impotente. Gli ostacoli sembrano insormontabili. Ma Catalina no. Per lei, il caso Rafaela non è un motivo per arrendersi: è la prova che bisogna continuare a combattere. È pronta a sfidare il barone di Valladares e chiunque osi mettersi sul suo cammino. La sua determinazione nasce dal cuore, ma anche da una profonda convinzione: la giustizia non arriva mai se tutti tacciono.

Tutti, in questo episodio, sono messi di fronte a scelte difficili. Scelte che richiedono coraggio, sacrificio e, a volte, anche dolore. Alcuni decidono di rischiare tutto per ciò in cui credono. Altri preferiscono il silenzio. Ma una cosa è certa: a La Promessa, ogni gesto ha conseguenze. Ogni parola può essere un’arma. Ogni passo può cambiare tutto.

Cosa accadrà nei prossimi episodi?

• Ángela riuscirà a nascondere il suo coinvolgimento o verrà scoperta?

• Curro pagherà caro il suo gesto di sfida contro Lorenzo?

• Catalina riuscirà a rompere gli equilibri del potere senza perdere se stessa?

• Leocadia tradirà sua figlia per salvare il buon nome della famiglia?

• Toño e Enora sapranno resistere alla pressione sociale?

Questo episodio non è solo un altro capitolo di una serie storica: è una riflessione viva su giustizia, amore, lealtà e potere. La Promessa diventa un palcoscenico dove ogni personaggio rappresenta una parte di noi. Dove ogni decisione, anche la più piccola, costruisce un futuro diverso.

📺 Non perdertelo alle 18:10 su TVE.
💬 Scrivici nei commenti: credi che Curro sia pronto per questa guerra? Ti fidi di Ángela?

#LaPromessaTVE #CurroVsLorenzo #SpoilerLungo #GiustiziaAllaPromessa #AngelaCoraggiosa #CatalinaInarrestabile #TVE2025