La verità non può più restare nascosta, e Rómulo lo sa. Dopo l’attacco che ha lasciato Hann tra la vita e la morte, il maggiordomo decide di agire. Mentre Manuel sprofonda nell’angoscia, osservando impotente la vita della sua amata spegnersi, Rómulo si lancia in un’indagine per scoprire il vero colpevole.
Seguendo le tracce con la precisione di un cacciatore, trova la prova che incastra l’assassino: l’arma del delitto, abilmente nascosta negli alloggi di Cruz Luján. Il cuore gli martella nel petto, ma non si lascia guidare dall’istinto. Sa che deve giocare d’astuzia per smascherare la marchesa senza lasciarle via di scampo.
Conoscendo ogni segreto de La Promesa, Rómulo orchestra una trappola perfetta. Durante una cena sontuosa, mentre Cruz si mostra sicura e imperturbabile, il maggiordomo irrompe nella sala con l’arma in mano. Il tempo si ferma. Gli sguardi di tutti si fissano su di lui, mentre con voce ferma svela le prove che inchiodano la marchesa. Ma il colpo di scena più letale deve ancora arrivare.
Con una calma calcolata, Rómulo formula un’accusa velata e osserva attentamente la reazione di Cruz. Lei, sempre astuta, tenta di mantenere il controllo, ma nei suoi occhi si riflettono paura, rabbia e, infine, il terrore del fallimento.
Il silenzio nella sala è opprimente quando la marchesa, con le spalle al muro, tenta di negare l’evidenza. Ma Rómulo ha un ultimo asso nella manica: un testimone che ha sentito tutto. Leocadia. Con un sorriso crudele, la donna fa scivolare sulla tavola una prova schiacciante, spezzando ogni speranza di salvezza per Cruz.
La marchesa è caduta nella sua stessa rete. Gli ospiti de La Promesa assistono al momento in cui il suo mondo va in frantumi. Ma basterà questo per ottenere giustizia? Nel frattempo, Hann combatte tra la vita e la morte e Manuel è disposto a tutto pur di salvarla. La notte cala su La Promesa, più oscura che mai, ma la verità è finalmente venuta a galla.