Il segreto è finalmente svelato! In un capitolo carico di emozioni e tensioni accumulate, La Promesa ci ha regalato una delle rivelazioni più attese: Manuel confessa ad Adriano di essere il padre dei gemelli!

Ma partiamo dall’inizio, perché, sebbene il grande momento arrivi alla fine, l’episodio è stato ricco di situazioni che, sia per il meglio che per il peggio, lasciano il segno. Il giorno inizia con Toño, che è tornato al rifugio e si ritrova a fare una conversazione con suo padre che ormai sembra una routine: l’ennesima predica sulla vita, sugli errori e sulle conseguenze. Questo tipo di scene è diventato così ripetitivo che non possiamo fare a meno di chiederci: sono davvero necessarie in ogni episodio? E non solo Toño ha ricevuto la sua lezione morale quotidiana, ma anche Petra è stata vittima di un altro discorso simile.

Ma attenzione, perché Petra non è rimasta in silenzio. Questa volta ha esploso, stufa dell’ingiustizia che sta vivendo. In una scena che, pur non essendo mostrata, possiamo facilmente immaginare per la sua forza emotiva, Petra invoca vendetta per la morte di suo figlio Feliciano. È stanca di vedere come a Catalina venga offerto il meglio mentre a suo figlio è stato negato l’indispensabile. E, sebbene la rabbia di Petra sia giustificata, va detto che questo ricordo arriva con un grosso ritardo: sono passati più di 250 episodi dalla morte di Feliciano! Perché parlarne proprio ora, senza un vero avanzamento nella trama?

E parlando di Catalina… il parto è stato il filo conduttore dell’episodio. In mezzo ai campi, accompagnata da Curro e Ángela, Catalina dà alla luce la sua prima figlia. Ángela, senza perdere tempo, corre al palazzo con la bambina tra le braccia, mentre Curro resta con Catalina, che non ha ancora iniziato a partorire il secondo bambino. Ed è qui che entra in scena Adriano, che arriva giusto in tempo per assisterla. In un gesto quasi eroico, la solleva tra le braccia e la porta al palazzo come se fosse Tarzan in una missione di salvataggio.

Va detto, però, che la scena del parto ha lasciato molto a desiderare. Non per l’interpretazione, ma per la mancanza di realismo. Come è possibile parlare di una grande perdita di sangue senza mostrare nemmeno una goccia? Nessun dramma, nessuna tensione… nulla di quel realismo a cui la serie ci ha abituato. Un dettaglio che delude, soprattutto considerando che altre trame, come l’incidente di Curro, hanno sofferto dello stesso difetto nelle scorse settimane.

Nel palazzo, con la presenza del dottor Ferrer (chiamato da Leocadia, che ormai sembra più una figura decorativa), si conferma che Catalina ha bisogno di un cesareo urgente. E qui arriva un’altra scena dolorosa. Tutti i personaggi principali hanno il loro momento per conoscere la neonata… tranne Manuel. Neanche una scena con sua figlia, nemmeno un dialogo con Catalina! Lo vediamo in altre scene, conversando con Simona e poi con Adriano, ma quel momento intimo con la sua bambina rimane inspiegabilmente fuori scena.

Ed ora arriviamo al momento clou. Adriano, visibilmente preoccupato, è stato mandato all’hangar ad aspettare notizie, un posto che sembra già una punizione visiva ed emotiva. La scena risulta inutilmente fredda. Perché non lasciarlo con Simona? Perché isolarlo come se fosse un intruso nella sua stessa storia?

Il colpo di scena arriva proprio lì, in quel contesto poco accogliente. Manuel, che fino a quel momento aveva tenuto nascosto il suo segreto, decide di aprirsi completamente. Senza preamboli, senza che Adriano mostri alcuna sospetto, gli rivela la verità: è lui il padre dei gemelli.

È stato sconvolgente? Assolutamente. Era il momento giusto? Qui le opinioni si dividono. Per alcuni, questo sviluppo è un passo necessario, un nodo che finalmente si scioglie. Per altri, come chi scrive questa recensione, il momento avrebbe potuto essere gestito con maggiore sottigliezza, con più preparazione. Adriano, che avrebbe potuto intuire qualcosa, non lo fa. La rivelazione cade come un fulmine a ciel sereno, e forse avrebbe avuto più impatto se avessimo visto un’evoluzione interna del suo personaggio, qualche sospetto, qualche indizio.

In sintesi, questo episodio è stato un mix di emozioni e frustrazioni. Sebbene la rivelazione finale dia la spinta che la trama necessitava, il cammino per arrivarci è stato costellato da decisioni discutibili, scene mal eseguite e momenti cruciali che sono accaduti fuori dallo schermo.

Il risultato è un sapore agrodolce. Da una parte, siamo felici che la verità sia finalmente venuta a galla. Dall’altra, ci chiediamo se il viaggio fino a quel momento sia stato all’altezza della gravità di ciò che è stato rivelato.

Qualunque sia la nostra opinione, La Promesa continua a essere quella serie che ci fa parlare, dibattere, arrabbiarci ed emozionarci, tutto allo stesso tempo. E sebbene oggi ci siano più critiche che elogi, siamo ancora qui, aspettando il prossimo episodio, con la speranza che le cose tornino nel giusto binario e che i grandi momenti vengano vissuti con l’intensità che meritano.

Ci vediamo nel prossimo episodio. Che la passione per La Promesa non svanisca!