CORDOVA, 7 Ottobre 2025 – La tenuta de La Promessa è avvolta da una cappa di angoscia e incertezza. Il Capitolo 691, e l’intera settimana a venire, segnano l’inizio di un periodo drammatico che metterà alla prova la lealtà, la fede e la speranza di tutti gli abitanti, dai nobili alla servitù. Il male non è più un segreto nascosto nelle trame; è una malattia mortale che minaccia la vita di una figura centrale, scuotendo le dinamiche di potere in modo irreversibile.
L’AGNONIA DI PETRA: LA CONDANNA DEL TETANO
Il mistero che avvolge lo stato di salute di Petra Arcos (Marga Martínez), l’ex governante e fedelissima della Marchesa, giunge al suo tragico epilogo. Dopo giorni di sofferenze insopportabili e l’incapacità del medico locale di emettere una diagnosi chiara, il Dottor Salazar è costretto a rivelare la verità.
La Sentenza Inappellabile
Il verdetto è una condanna a morte per la cinica Petra: soffre di tetano, una malattia che, nell’epoca in cui è ambientata la serie (gli anni ’10 del ‘900), è quasi sempre letale. La notizia, benché riguardante una figura notoriamente odiata e dispotica, genera un’onda di panico e paura. La malattia non fa distinzioni sociali e la possibilità che possa diffondersi nella servitù getta un’ombra sull’intera tenuta.
La Disperata Corsa all’Antitossina
Nonostante l’odio generale per Petra, la prospettiva della sua agonia è insopportabile. Inizia una corsa contro il tempo per procurare l’unico rimedio: il siero antitetanico.
Samuel si impegna in una ricerca frenetica, spinto forse dal senso di responsabilità o dal timore.
La questione diventa presto una pedina nel gioco di Curro e Ángela. Curro convince la ragazza a rivolgersi al Capitano Lorenzo per sfruttare le sue influenze e i suoi contatti militari al fine di ottenere il prezioso siero. L’ironia è amara: la donna che ha tanto tramato contro la felicità altrui ora dipende per la sua vita da un’intercessione legata proprio alle trame amorose che lei stessa ha contribuito a distruggere.
Il destino di Petra è appeso a un filo, e la sua lotta per la sopravvivenza diventa il testacoda per l’umanità dei personaggi che l’hanno disprezzata. Riusciranno a trovare in tempo la cura, o la morte di Petra lascerà dietro di sé un’eredità di colpa e inquietudine?
PÍA ADARRE: LA RINASCITA DELL’AUTORITÀ
Mentre il piano nobile è in preda alla malattia e al panico, il ritorno di Pía Adarre (Paula Losada) sul piano della servitù è un segnale di speranza, ma anche l’inizio di una nuova guerra.
Il Confronto con Santos
Pía torna a La Promessa dopo l’esilio forzato e la contemporanea partenza di Ricardo (il suo amante, il maggiordomo che aveva preso il controllo). La donna si ritrova a dover affrontare l’ostilità di Santos (il nuovo maggiordomo), l’uomo che, forse, ha contribuito al clima di tensione.
Ama di Chiavi Provvisoria: Pía riassume immediatamente il ruolo di Ama di Chiavi provvisoria. Forte di questa autorità e stanca delle umiliazioni subite, ingaggia un teso e drammatico faccia a faccia con Santos. Le sue parole sono chiare: non tollererà più soprusi o mancate di rispetto. Questo atto di forza è un momento catartico per l’intera servitù, che vede finalmente un argine alla prepotenza del nuovo regime.
Il Cuore Diviso
Nonostante la ritrovata forza, Pía è dilaniata dal tormento. La sua mente è dominata dal vuoto lasciato da Ricardo, al punto che considera seriamente di abbandonare La Promessa per andare a cercarlo. Le sue compagne, mosse dall’affetto e dalla necessità che Pía resti per il bene di suo figlio, riescono a dissuaderla. La sua permanenza è una vittoria per l’amore materno sulla passione, ma l’incertezza sul futuro del suo amore resta un macigno.
CURRO: AMORE IMPOSSIBILE E GESTI ESTREMI
La storia d’amore tra Curro (Jorge Pobes) e Ángela si infrange contro la dura realtà degli intrighi familiari.
L’Ombra di Lorenzo
Lorenzo ha chiesto la mano di Ángela in matrimonio, un atto calcolato che getta Curro nella disperazione. Il giovane si ritrova a subire l’allontanamento di Ángela, che si sente in dovere di accettare la proposta sotto la pressione della madre, Leocadia.
Il Tentativo di Intercessione: Il tentativo di Curro di salvare Petra convincendo Ángela a chiedere aiuto a Lorenzo è l’ultimo, disperato tentativo di creare un ponte tra loro, di dimostrare la sua nobiltà d’animo, sebbene la manovra sia disperata.
Il Furto e la Disperazione
Il dramma culmina in un atto sconsiderato e scioccante. Curro, accecato dalla disperazione e forse dalla necessità di procurarsi denaro per qualche folle piano, viene sorpreso da Leocadia mentre tenta di rubare un prezioso collier dai suoi averi. Questo gesto avventato e criminale mette a repentaglio non solo la sua reputazione, ma anche la sua libertà.
Il Capitolo 691 di La Promessa è una discesa nel caos emotivo e morale: una lotta contro la morte che diventa un affare di cuore e un amore proibito che spinge all’illegalità. Riuscirà Curro a sfuggire alla rete di bugie e al suo destino, o il suo gesto disperato gli costerà ogni speranza di felicità?