Cari appassionati di “La Promesa“, preparatevi a un viaggio nell’abisso della malvagità e del mistero, perché oggi scaveremo nelle torbide origini di uno dei personaggi più oscuri e affascinanti della serie: Leocadia de Figueroa. Ogni giorno che passa, Leocadia si conferma non solo un’antagonista, ma una vera e propria forza della natura, un epicentro di tutte le nefandezze che affliggono la Promesa. Alcuni la definiscono “Satana in persona”, altri una “strega piruja”, e la sua reputazione di manipolatrice senza scrupoli cresce a ogni episodio. Ma quanto in profondità affondano le radici del suo male? E chi è stata, o potrebbe essere stata, la sua prima vittima?
Leocadia: La Tessitrice di Inganni e la Regina delle Maldizioni
Leocadia non è solo una figura inquietante, è la mente dietro a un’infinità di macchinazioni che stanno tormentando la vita dei personaggi. Tutti la sospettano essere la responsabile della tragica morte di Jana, e lei stessa si vanta sfacciatamente di aver “finito con Cruz”. Ma non è tutto. C’è una forte teoria che la veda coinvolta nel furto subito da Tono, quell’assalto brutale in cui ha perso la sua auto e il denaro ricevuto da Manuel. Il suo piano è chiaro: impossessarsi dell’azienda di Manuel, ma lo sta facendo con una maestria diabolica che la rende quasi invisibile. La sua ambizione non conosce limiti, e la sua capacità di agire nell’ombra è semplicemente terrificante.
Ma Leocadia non si limita a un singolo obiettivo; la sua tela di inganni è vasta e complessa. Ha introdotto il Duca di Carvajal y Fuentes nella Promesa, scatenando un caos calcolato. Sembra quasi che lei crei deliberatamente i problemi per poi risolverli, trasformandosi in un’eroina agli occhi ignari, mentre in realtà è “più cattiva della china”, un’espressione che nel gergo significa ingannare, manipolare e portare le persone “direttamente al mattatoio” con false promesse. E questo è ciò che Leocadia fa magistralmente, guidando tutti dove vuole lei, senza che nessuno sospetti la sua vera natura e i suoi scopi reconditi. La sua capacità di manipolare le situazioni e le persone è senza precedenti.
Il Mistero di Dolores e l’Ombra di Donna Carmen
Le ombre del passato di Leocadia si allungano anche su altre tragedie, confermando la sua figura di catalizzatore di sciagure. Molti le attribuiscono la responsabilità della morte di Donna Carmen, un’accusa pesante che aggiunge un ulteriore strato di oscurità al suo personaggio. Ma la serie stessa ci ha dato un indizio ancora più inquietante: Leocadia è coinvolta in qualche modo nella vicenda di Dolores. Ciò ci spinge a chiederci: fino a che punto risale la sua scia di distruzione? E qual è stato il suo primo, vero crimine? Forse le sue radici malvagie affondano in un passato molto più lontano di quanto possiamo immaginare, un passato celato da segreti inconfessabili.
Questa domanda ci porta a una speculazione affascinante e terrificante, che potrebbe riscrivere la storia stessa della famiglia Luján: potrebbe il primo crimine di Leocadia risalire a molti anni fa, quando era molto giovane? E se fosse stato l’omicidio di una donna, un personaggio che non è mai apparso fisicamente nella serie, ma che è vitale per la storia de “La Promesa”? Stiamo parlando di nientemeno che della madre di Cruz. Un’ipotesi che, se confermata, darebbe una nuova e agghiacciante profondità alla relazione tra Leocadia e Cruz.
La Madre di Cruz: Una Vittima Dimenticata?
Non sappiamo quasi nulla della madre di Cruz, un’ombra nel passato della Marchesa, ma possiamo presumere che fosse una donna di alta classe, nonostante il padre di Cruz, il barone, non fosse di nascita nobile. Egli accumulò una fortuna emigrando a Cuba e immergendosi nel controverso commercio di schiavi, un dettaglio che aggiunge un ulteriore strato di ambiguità all’eredità della famiglia. Sappiamo solo che la madre di Cruz morì quando Cruz ed Eugenia erano ancora “giovanissime”. Ma cosa significa “giovanissime”? Erano bambine piccole o adolescenti? Questo dettaglio ambiguo lascia spazio a molteplici interpretazioni, ma sappiamo per certo che Leocadia era legata a Eugenia e Cruz fin dalla nascita, poiché il padre di Leocadia era amico del barone di Linaja, un altro “indiano” che, pur non avendo fatto la stessa fortuna, era comunque parte del loro mondo.
Leocadia, Cruz ed Eugenia sono cresciute insieme nella piantagione del padre di Cruz, condividendo persino un’istitutrice. Ma fin da bambine, Leocadia si è sempre “appiccicata” a loro, soprattutto a Cruz, trascurando Eugenia. Era evidente fin da allora il suo calcolo, la sua attrazione per il potere, come “la sardina che si attacca allo scoglio”. Da una conversazione tra Leocadia e Jana, sappiamo anche che Leocadia nutre da sempre un’ossessione malsana per Cruz. La ama e la odia allo stesso tempo, vuole essere come lei, la imita in tutto perché la considera una persona affascinante. Questa dinamica ha forgiato una relazione complessa di amicizia, invidia, gelosia, ma anche cameratismo e lealtà assoluta. Un legame tanto profondo quanto velenoso.
Questa relazione è proseguita quando gli Izquierdo tornarono in Spagna, quando Cruz divenne Marchesa de Luján (un titolo che, sembra, deve in qualche modo a Leocadia, anche se i dettagli non sono stati ancora rivelati, alimentando il mistero). E si è spezzata solo quando Cruz ha tentato di uccidere Leocadia, incaricando Rómulo di portare a termine il compito. Curiosamente, la serie non ha ancora spiegato perché Cruz volesse eliminare Leocadia. Potrebbe essere un motivo molto più semplice: Leocadia sapeva troppo. Conosceva troppi “stracci sporchi” di Cruz, e potrebbe essere stata addirittura la mente dietro il crimine di Dolores. Forse Cruz la vedeva come un intralcio, soprattutto dopo la comparsa del figlio bastardo di suo marito, ora suo nipote. Ma a “La Promesa”, la vita prende molte pieghe inaspettate, e ogni segreto attende il momento giusto per emergere, sconvolgendo le vite di tutti.
La Teoria del Primo Omicidio e l’Eredità degli Izquierdo
Tornando al mistero della madre di Cruz, e considerando che Leocadia è stata persino l’amante del barone di Linaja, il padre di Cruz – un dettaglio che aggiunge un ulteriore livello di torbidezza ai suoi rapporti – non sarebbe affatto una follia ipotizzare che il primo crimine di Leocadia sia stato uccidere la madre di Cruz. Probabilmente avvelenandola, poiché il veleno è spesso l’arma preferita nelle telenovele per i delitti silenti e insospettabili.
Forse Leocadia era gelosa di questa donna, che era il principale punto di riferimento per Cruz ed Eugenia, ma soprattutto per Cruz. E forse pensava che eliminandola, sarebbe diventata lei stessa il principale sostegno della sua “grande amica”, un modo per consolidare il suo controllo e la sua influenza. O, in un’ipotesi ancora più torbida e grottesca, Leocadia, già ossessionata da questa famiglia e dal loro status, potrebbe aver visto la madre di Cruz come una rivale o un ostacolo nel suo tentativo di sedurre il barone. Una prospettiva che, se fosse vera, renderebbe Leocadia ancora più abietta, un mostro capace di tutto per raggiungere i suoi scopi e le sue oscure brame.
Tutta la storia che circonda il personaggio di Cruz fin dalla sua nascita, e in generale la famiglia Izquierdo – il padre, la sorella Eugenia, e persino la madre, di cui non sappiamo nulla – è il vero pilastro della serie. Nonostante il marchesato sia dei Luján, gli Izquierdo hanno completamente eclissato i Luján, rendendo la trama infinitamente più interessante e ricca di sfumature. Se Eugenia dovesse scomparire, sarebbe una vera perdita, perché perderemmo completamente il legame con questa affascinante e tormentata famiglia, un ponte verso un passato cruciale.
Il legame residuo di Leocadia con la madre di Cruz ed Eugenia è come un “chiodo rovente” a cui aggrapparsi per continuare a scoprire la mitologia di questa famiglia e la storia di questi personaggi. Questa teoria del primo omicidio si incastra perfettamente con il profilo di Leocadia, una donna capace di tutto. Molti si chiedono come fosse la madre di Cruz; forse un po’ come Eugenia, buona ma con carattere, e magari una rossa, visto il colore di capelli di Eugenia e Leonor, la figlia di Cruz. E forse si chiamava Leonor, o Francisca, e per questo Eugenia diede a suo figlio il nome Francisco in onore della madre. Ma queste sono solo “fantasie” che alimentano il mistero e la curiosità.
“La Promesa” continua a offrire un contenuto di alta qualità, affidabile e veritiero, rendendoci sempre più “promisers” e “clippers”. E per chi desidera ancora più storie d’epoca e mistero, è disponibile il romanzo “Postbellum”, un thriller appassionante ambientato nella Spagna degli anni ’20, con personaggi tormentati e una villana all’altezza di Cruz e di tutte le grandi cattive delle serie quotidiane. Doña Juana Janeiro, una donna d’armi, innamorata, ovviamente, di chi non dovrebbe.
In sintesi, la storia di Leocadia e la sua potenziale prima vittima, la madre di Cruz, aggiungono un livello di profondità e oscurità che rende “La Promesa” ancora più irresistibile. Le sue manipolazioni, la sua sete di potere e la sua capacità di tessere inganni la rendono un personaggio centrale e terrificante. Il passato di Leocadia, se rivelato appieno, potrebbe sconvolgere ogni convinzione e portare a nuove, scioccanti rivelazioni. Preparatevi, perché la tempesta è solo all’inizio, e i segreti più antichi attendono solo di venire alla luce.