Una decisione, un ricordo, una vita che rinasce.

Nel nuovo episodio sconvolgente di La Notte nel Cuore, Melek si ritrova davanti alla decisione più difficile della sua vita: portare a termine una gravidanza indesiderata, frutto di una relazione tossica con Chihan, o spezzare quel legame prima ancora che nasca. L’ennesima discussione con lui l’ha portata sull’orlo della disperazione, tanto da spingerla a recarsi in ospedale e chiedere un’interruzione volontaria. Con voce tremante e il cuore in pezzi, dichiara al medico di voler procedere senza indugio. Ma quando si sdraia sul lettino, i pensieri iniziano a tormentarla: la voce della madre, i gesti non detti, l’assenza di coraggio nel confessare a Chihan che potrebbe diventare padre.

Un flashback la riporta al ricordo più potente: il pentimento di Sumru, che ha abbandonato lei e il fratello da piccoli. E proprio lì, sul confine tra scelta e destino, Melek cambia idea. Decide di tenere il bambino. Fugge tra le montagne, raggiunge la scogliera dove aveva gettato la foto dell’ecografia, la raccoglie, la stende con delicatezza e la bacia con una nuova consapevolezza: quel bambino merita di vivere.

Nel frattempo, Tassin al capezzale di Nu, giura vendetta. La famiglia Sansalan pagherà per tutto il dolore inflitto. Intanto Melek si incontra con Sumru in un caffè. Il loro colloquio è teso, emotivo, sospeso tra rimorsi e rivelazioni. Sumru, col cuore in mano, ammette gli errori del passato e afferma che Melek, nonostante tutto, sarà una madre migliore di quanto lei sia mai stata. Per la prima volta, Melek chiama Sumru “mamma” e la abbraccia: una madre ritrovata nel momento più fragile.

Tornata da Cadrie, Melek confessa la verità: era andata in ospedale, ma ha deciso di non abortire. Cadrie, commossa, la stringe in un abbraccio e le promette che non sarà sola.

Nel frattempo, Sumru, stanca e povera, rinuncia a comprare alcune medicine per la madre Nihayet. La tensione esplode tra madre e figlia: Sumru accusa Nihayet di averla cresciuta nel rancore, di averle tolto il coraggio, e infine confessa di aver abbandonato i gemelli per paura della sua stessa madre. Nihayet, ferita, non riesce a rispondere.

In un’altra parte della casa, Esat e Harika discutono su Sumru. Harika confessa di sentire ancora la mancanza della madre, mentre Esat è troppo arrabbiato per perdonarla. E mentre Misut cerca di aiutare Sevilai a contattare Nu e Melek, viene scoperto da Hikmet, che lo accusa di essere una spia. Segue uno scontro violento: Esma e Misut vengono licenziati. Ma Esat, ribellandosi, li difende davanti a tutti.

Chihan, pressato da Hikmet, si trova a fare i conti con le sue stesse azioni. In privato, minaccia Sevilai e le ordina di dimenticare Nu. Ma lei, tra le lacrime, gli risponde che non ha più paura e che quella casa è costruita su menzogne.

Nel cuore della notte, Misut affronta Chihan davanti a tutti i domestici e gli dice che un tempo lo credeva un eroe. Chihan, colpito, sembra riflettere. Ma proprio in quel momento, riceve notizia da Samet che Seifi, incaricato di cercare Nu, sta invece giocando a carte in un bar.

È il tradimento definitivo. Chihan e Samet organizzano una trappola e lo affrontano in un magazzino. Ma la sorpresa è dietro l’angolo: compare Tassin, che rivela di essere il vero burattinaio dietro ogni mossa. Con un esercito alle spalle e un sorriso beffardo, dichiara guerra alla famiglia Sansalan.

La verità emerge in tutta la sua violenza: Tassin è figlio di una domestica umiliata da Muzaffer Sansalan, il patriarca. Cresciuto nel disprezzo e nel dolore, Tassin ha costruito un impero nell’ombra, pronto a distruggere la dinastia che lo ha respinto.

Chihan, pur armato, si rende conto che è in minoranza e abbassa l’arma. Samet fa lo stesso. Le tensioni si placano, ma l’odio è più vivo che mai. “Non è finita,” dice Chihan. “Aspetto con ansia il seguito,” risponde Tassin.

Durante il ritorno in auto, Chihan chiede al padre chi fosse davvero Tassin. Samet racconta la verità sul passato della loro famiglia: un passato fatto di vergogna, umiliazione e abbandoni. Chihan realizza che l’odio di Tassin è stato seminato proprio da loro. Ma la domanda resta: come ha fatto Tassin ad arrivare così vicino al cuore della famiglia Sansalan senza che nessuno se ne accorgesse?

Una puntata colma di colpi di scena, verità scomode e un futuro che si oscura sempre di più.

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