Nelle prossime puntate de La forza di una donna, Piril vivrà un incubo: vedrà Jülide, la madre di Sarp, galleggiare senza vita nella piscina. Sconvolta, cercherà di avvisare Sarp, ma suo padre Suat glielo impedirà, intimandole di tacere e di dimenticare quell’orribile scena. Per Piril sarà un momento terribile, tra paure e angoscia di dover nascondere la verità al marito.

Sarp vuole confessare tutto a Bahar

Sarp sarà deciso: deve raccontare a Bahar e alla sua famiglia perché, in tutti questi anni, ha finto di essere morto, lasciando da sola la moglie e i suoi figli.

L’occasione giusta sarà andare in ospedale e trovare Enver, che si trova ricoverato dopo un infarto.

Sarp racconterà le sue intenzioni a Piril, dicendole che, dopo aver confessato la verità, vorrà scappare dalla Turchia. Piril vorrebbe stargli accanto in questo momento difficile, ma lui preferirà fare le cose da solo. “Fammi almeno venire in ospedale con te”, gli dirà, ma Sarp non glielo permetterà.

Mentre l’uomo sarà intento a raggiungere l’ospedale, Jülide, la madre di Sarp, chiederà a Piril: “Dove sta andando tuo marito?”. Piril la guarderà con occhi di ghiaccio, dicendole: “Da questo momento io non ho più un marito”.

Piril e Jülide – Credit immagine © Now.

Jülide muore in piscina, Piril sconvolta

Non si saprà cosa è successo in quei momenti, ma la scena si aprirà con Piril disperata e in lacrime mentre osserverà la piscina: lì ci sarà il corpo senza vita di Jülide che galleggerà a faccia in giù.

Piril, disperata, prenderà subito il telefono per chiamare Sarp: “Ti prego, torna subito, è successo qualcosa di terribile”. “Che cosa è successo, parla Piril”, urlerà Sarp, ma la donna non riuscirà a rispondere perché qualcuno le tapperà la bocca: suo padre Suat.

Suat ordina a Piril di tacere sulla morte di Jülide

“Papà, dammi il telefono, Sarp deve saperlo”, dirà Piril con voce rotta dal pianto, ma il padre non avrà nessuna intenzione di accontentarla. La ragazza sarà veramente agitata, tremerà e cercherà di tranquillizzarsi andando a sedersi sul divano del salotto.

“Papà, hai chiamato la polizia? Quando arriverà?”, chiederà Piril, ma Suat sarà chiaro: “Qua non arriverà la polizia, non voglio che mia figlia rischi qualcosa”.

“Guardami bene”, dirà Suat alla figlia, “Noi non abbiamo mai visto o conosciuto nessuna Jülide, chiaro?”. Piril sarà rabbrividita dalle parole del padre e la situazione si farà ancora più macabra quando vedrà alcuni uomini prendere il corpo di Jülide dalla piscina per riporlo dentro un sacco. La ragazza non saprà cosa succederà dopo, ma sarà chiaro che dovrà trovare al più presto una spiegazione plausibile per la scomparsa della madre di Sarp.