A La Promessa, una serata che doveva celebrare il ritorno del conte di Ayala si trasforma in una notte da incubo. Il palazzo, elegantemente allestito per una cena di gala, nasconde un segreto pronto a esplodere. Pia e Curro, tormentati da sospetti che non possono più ignorare, prendono una decisione drastica: riesumare la bara di Jana. Ma ciò che trovano dentro cambia tutto. Il contenuto è così sconvolgente che Pia, con il cuore in gola, irrompe alla cena ufficiale, mettendo fine all’apparente tranquillità.
Con voce tremante ma carica di determinazione, Pia rivela un segreto che getta l’intera sala nel panico. Gli sguardi dei presenti si incrociano nel silenzio teso, mentre la verità si fa strada come una lama tra i cristalli e l’argenteria della tavola. Proprio mentre l’atmosfera si fa insostenibile, irrompe il sergente Funes accompagnato dalla sua squadra: è il momento dell’arresto. Ma il colpevole, colto dalla paura, tenta una fuga disperata… fallendo all’ultimo secondo. Il dramma è servito.
Dopo lo scandalo, Pia si rifugia nei giardini. Il peso della rivelazione la schiaccia. Romulo, notando il suo stato, le si avvicina e lei, con gli occhi pieni di lacrime, confessa: “Ho fatto un terribile errore… ciò che ho visto nella bara non doveva essere scoperto.” La verità è troppo pericolosa per essere svelata del tutto. Intanto, Curro, solo in biblioteca, è tormentato. Quando Pia lo raggiunge, gli sussurra un nome che lo lascia senza fiato. In un impeto, scaraventa un vaso contro il muro, ma Pia lo trattiene: perdere il controllo ora potrebbe distruggere tutto.
In quel momento entra Riccardo, attirato dal rumore. Curro mente, parlando di un incidente. Riccardo non è convinto, ma lascia correre. Tuttavia, annuncia con tono solenne che quella sera ci sarà una cena molto importante: il conte di Ayala è tornato. Le parole gelano Pia e Curro. Il conte potrebbe essere più coinvolto di quanto avessero immaginato. “Se anche lui è parte di tutto questo, stasera potrebbe essere la nostra unica occasione per ottenere giustizia”, sussurra Pia.
La tavola è perfetta, i cristalli brillano, le candele tremolano. Il conte di Ayala fa il suo ingresso con passo solenne. I nobili sorridono, ma il timore serpeggia nei loro occhi. Tutto sembra sotto controllo… finché Pia, con uno sguardo fisso e deciso, avanza. Curro, contro il muro, stringe i pugni. Romulo osserva, trattenendo il fiato.
E poi accade. Pia rompe il silenzio, la sua voce fende l’aria: “Ho qualcosa da dire.”
Un segreto è stato rivelato. Un equilibrio è stato spezzato. E niente, da quel momento in poi, sarà più come prima.
Il palazzo ha ascoltato… e ora trema.