La terza stagione di Hercai – Amore e vendetta si apre con una tensione alle stelle, nuovi segreti che emergono dal passato e colpi di scena capaci di cambiare per sempre il destino dei protagonisti. In un turbinio di rivelazioni, bugie e vendette, Reyyan prende una decisione sconvolgente: vuole divorziare da Miran. Ma andiamo con ordine, perché l’inizio di stagione è tutto tranne che tranquillo.

Azize incontra finalmente di persona Aslan Aslanbey, il giovane misterioso il cui ritorno promette di capovolgere ogni equilibrio. Durante il loro confronto, Aslan consegna ad Azize una lettera in cui si afferma che qualcuno ha rivelato la verità sulle sue origini. La realtà, però, è ben diversa: è stato lui stesso a scriverla, alimentando una falsa pista per manipolare la donna. Azize, nel tentativo disperato di tenerlo lontano dai guai, gli dice che la lettera proviene da un nemico e lo esorta a lasciare Mardin. Ma Aslan non è più disposto a obbedire ciecamente.

Lo scontro tra i due si fa acceso: Aslan la accusa apertamente di avergli rubato l’infanzia e la famiglia, ricordandole quanto dolore ha provato nel crescere lontano da tutto ciò che gli apparteneva. Sebbene dica di aver compreso le ragioni della vendetta portata avanti da Azize, il suo sguardo racconta un’altra verità: Aslan è tornato per vendicarsi e la sua apparente lealtà è solo una maschera. Determinato, le promette che non lascerà la città finché non avrà chiuso tutti i conti in sospeso, anche se nessuno, nemmeno sua madre o sua sorella, sa che è ancora vivo.

Nel frattempo, la situazione in casa Shadoglu precipita. Miran è sul punto di confessare tutto a Reyyan, ma l’intervento improvviso di Nasuh manda tutto all’aria. Dopo averlo sentito ammettere di aver sparato ad Azat, Nasuh lo affronta e afferra una pistola. È Reyyan a sottrargliela, ma non prima di puntarla lei stessa contro Miran, in una messa in scena che lascia tutti sbigottiti. La tensione cresce vertiginosamente: Cihan, furioso, è deciso a farla pagare a Miran, ma Reyyan interviene per fermarlo, consapevole che se suo zio dovesse uccidere Miran, non potrebbe sopportare il dolore.

L’arrivo improvviso di Azat getta nuova luce sulla vicenda. Nasuh è sconvolto nello scoprire che Azat ha tenuto nascosto l’accaduto. Azat però risponde con saggezza: non voleva che la tragedia esplodesse. Ma Cihan non ci sta, crede che Miran debba pagare. Azat, allora, si espone: se Miran dovrà essere punito, sarà lui a farlo, ma sa che non potrà più cancellare quel gesto. È questo che vogliamo davvero?, chiede ai presenti. La situazione è tesa, drammatica, senza via d’uscita apparente.

Ed è in quel momento che Reyyan, spezzata dal dolore e dalla disillusione, prende la sua decisione: “L’amore mi ha accecata… ma ora ho aperto gli occhi. Non voglio avere più nulla a che fare con te. Vattene. Non farti più vedere. Non sono più tua moglie. Voglio divorziare.” Con queste parole, Reyyan chiude simbolicamente – e fisicamente – la porta in faccia a Miran, lasciando la famiglia sbalordita. Solo Yaren, nel vedere Reyyan prendere le distanze da Miran, lascia trasparire un sorriso compiaciuto.

Reyyan si sfila l’anello dal dito e lo consegna a Hazar, ricordandogli che quell’anello era stato forgiato per Dilsha, simbolo di una grande menzogna usata per salvare Miran. Nel frattempo, Miran riceve da Firat una notizia importante: conosce l’indirizzo di Aslan. Deciso a chiarire la situazione, si introduce con Firat nella villa del ragazzo. Una volta dentro, Miran affronta Aslan e pretende di sapere perché si sia preso la colpa per lo sparo ad Azat. Ma quello che davvero attira la sua attenzione è un quadro… una fotografia di Reyyan.

Accecato dalla gelosia, Miran colpisce Aslan. Ma la risposta del ragazzo lo lascia senza parole: nella fotografia non c’è solo Reyyan. Aslan rimuove il telo e mostra l’intero quadro, dove compaiono Reyyan e Miran a cavallo. Spiega che è appassionato di fotografia e che non conosceva le loro identità quando ha scattato lo scatto. Miran cerca indizi, ma non trova nulla… anche se Aslan si preoccupa che possa scoprire la sua ossessione per Reyyan, ben nascosta dietro una libreria.

Prima di andarsene, Miran prende il quadro e lo porta via con sé, promettendo che scoprirà chi è davvero Aslan. Poco dopo, Mahfuz affronta Aslan: perché ha ingrandito proprio quella foto? Aslan risponde che Miran è suo parente e che non c’è nessun secondo fine… ma chiaramente sta mentendo. Firat, intanto, riflette: gli Shadoglu non si fermeranno al solo divorzio. Reyyan ha recitato quella parte solo per proteggere Miran, ma ora sono costretti a separarsi per davvero, almeno finché la verità non verrà a galla.

Mentre Miran cerca di convincere Azize a schierarsi dalla sua parte e fingere di voler continuare la vendetta, la situazione nella famiglia Aslanbey esplode. Gül decide di lasciare la villa e trasferirsi in un hotel, contro la volontà di Azize. Anche Gonul minaccia di non tornare finché la verità non verrà svelata. Sultan, sorprendentemente, sostiene la decisione della figlia, incrinando ulteriormente l’autorità della matriarca.

Miran tenta anche un ultimo confronto con Hazar, per spiegargli il motivo che lo ha spinto a colpire Azat. Ma Hazar non è disposto ad ascoltare. Lo definisce ipocrita e traditore, e approva la scelta di Reyyan di lasciarlo. Racconta che Azat gli ha riportato le parole che Miran ha detto ad Azize dopo l’incidente, e lo accusa di aver agito solo per interesse. Miran, però, insiste: quelle parole erano solo una farsa per fermare Azize. “Reyyan sa tutto. Ha fatto quella scenata solo per salvarmi. Il divorzio è solo una mossa per proteggermi.”

Hazar, sconvolto, fatica a credergli, ma ribadisce che non vuole più vederlo e gli ordina di stare lontano dalla sua famiglia.

Con Reyyan determinata a voltare pagina, Miran disposto a tutto pur di smascherare Aslan, e Azize sempre più in bilico tra il passato e il presente, la terza stagione di Hercai – Amore e vendetta si apre con uno scenario di totale rottura. Le alleanze si rompono, le famiglie si fratturano, e l’amore, quello che sembrava indistruttibile, rischia di non sopravvivere.
Ma sarà davvero la fine per Reyyan e Miran? Oppure questa separazione è solo l’inizio di una nuova battaglia per la verità?

La guerra è appena cominciata…