Un ultimo episodio carico di colpi di scena, emozioni forti e verità sconvolgenti cambia per sempre il destino dei protagonisti…

La stagione si chiude con un capitolo struggente e travolgente. Hazar fa ritorno alla Villa Shadoglu e si imbatte in Yaren, ma il loro incontro è tutt’altro che pacifico. Cihan, consapevole del clima teso, cerca di intercedere, chiedendo al fratello di non condannare con troppa durezza la nipote. Ma Hazar è irremovibile: pur ricordando che Yaren è sangue del suo sangue, non può perdonarle le malvagità commesse contro Reyyan.

Cihan lo supplica: “Non costringermi a scegliere tra te e mia figlia,” ma nemmeno questo riesce a smuoverlo. Hanife tenta disperatamente di placare gli animi, promettendo che Yaren chiederà scusa. Hazar però è chiaro: “Le sue scuse devono andare a Reyyan, non a me.”

Quando Hanife ordina a Yaren di scusarsi, la giovane reagisce con rabbia, rifiutando qualsiasi ammissione di colpa e accusando la sua stessa famiglia di essere artefici di macchinazioni oscure. Con un tono velenoso, arriva perfino a dichiarare che Reyyan non ha sangue Shadoglu. A quel punto Hazar, furioso, la schiaffeggia e le intima di non pronunciare mai più il nome della figlia.

Melike arriva con Gul, e Hazar si allontana con la piccola per proteggere la serenità della sua famiglia. Ma è Cihan a prendere una decisione definitiva: è Yaren a dover lasciare la casa. “Non ho mai voluto scegliere tra la mia famiglia e mia figlia, ma tu, Yaren, mi hai costretto,” le dice. Harun la accompagna via, e Yaren, colma di rancore, giura che tornerà… ma senza chiedere scusa a nessuno.

Nel frattempo, Hazar si apre con Melike, confidandole tutto l’amore che ha sempre provato per Reyyan. Non l’ha mai considerata una straniera, solo e sempre sua figlia. Senza farsi notare, Reyyan ascolta le sue parole: si commuove, lo abbraccia e per la prima volta lo chiama papà, con il cuore colmo di emozione. Hazar, incredulo, la stringe forte.

Quando escono insieme dalla villa, trovano Miran ad aspettarli. Reyyan ha una notizia sconvolgente: “Papà, è tutto finito. Miran ha rinunciato alla vendetta.” Miran conferma con determinazione: “È vero. Non cercherò più vendetta.”

Più tardi, Miran condivide la sua decisione anche con Firat. Dice di non essere ancora certo dell’innocenza di Hazar, ma sa che se mai dovesse scoprire che è colpevole, perderebbe Reyyan per sempre. E quello sarebbe il suo vero castigo.

Alla villa, Reyyan diffonde la lieta novella. Azat si scusa per le sofferenze che ha contribuito a causarle. Ma Elif, da lontano, è divorata dalla gelosia. Hanife telefona ad Harun e lo informa che Miran ha rinunciato alla vendetta. La notizia si diffonde, e Harun si affretta a informare il suo misterioso protettore.

Elif si sente inutile, convinta che ora Azat tornerà da Reyyan. Quando Reyyan cerca di parlare con lei, Elif la ignora. Azat confessa che Elif non esce dalla sua stanza da giorni e pensa che lui ami ancora Reyyan. Sebbene lui tenti un approccio, ogni conversazione si trasforma in uno scontro.

Ma Elif ascolta tutto: sa che Azat è con lei solo per onorare una promessa. Con il cuore spezzato, comprende che non potrà mai ottenere il suo amore. Intanto, Azize si reca sulla tomba del figlio Mehmet. Non è riuscita a spingere Miran a eliminare Hazar e giura che completerà la vendetta con le proprie mani, prima di togliersi la vita. Rivela che Hazar sarà il suo ultimo bersaglio… e poi confesserà tutto: Miran è suo figlio.

Nel frattempo, Miran tenta di parlare con Elif, ma lei si rifiuta. Gli dice che è tutto finito. Azat, disperato, decide che il loro matrimonio non ha più senso e confessa a Miran che intende divorziare. Il suo unico desiderio è che Elif possa trovare pace, anche lontano da lì.

Elif, ormai decisa, si toglie l’anello nuziale, indossa l’abito da sposa e abbandona Villa Shadoglu in silenzio. Azize, seduta sulla tomba di Mehmet, promette di seguirlo nell’aldilà. Rivela che un giuramento del passato la obbligava a certe azioni, ma ora è pronta a infrangerlo. Intende rivelare tutta la verità: Miran è il figlio di Hazar.

Poco dopo, Miran e Reyyan si dirigono alla villa per visitare Elif, ignari di ciò che è appena successo.

Nel cuore della villa, Handan entra improvvisamente in travaglio. Proprio in quel momento Azize irrompe nel cortile con i suoi uomini, decisa ad avere Hazar. “Consegnatemi Hazar, o sarà la fine!” grida. Cihan, esasperato, le ordina di andarsene.

Azize non si lascia intimidire: vuole Hazar a qualsiasi costo. Ma proprio mentre l’aria si fa più tesa, si sente la sirena della polizia. Tutti nascondono le armi. Gli agenti irrompono: stanno cercando Azat.

Un colpo di scena scuote tutti: la notte precedente, una ragazza è stata vista lanciarsi da un ponte. Nessuno è riuscito a salvarla in tempo. Vicino all’acqua, le autorità hanno trovato una lettera…

Un finale che lascia senza fiato. Una stagione intera di vendette, amori impossibili, segreti e perdoni culmina in un epilogo che segna l’inizio di una nuova era… o forse la fine di un sogno.