Nel drammatico finale della seconda stagione, Miran scopre finalmente la verità: Hazar non ha avuto alcun ruolo nella morte di sua madre. Furioso per tutte le bugie, caccia Azize dalla villa, segnando la fine del suo controllo sulla famiglia. Nel frattempo, Hazar viene a sapere che suo padre gli ha nascosto un segreto sconvolgente: Dilsha si era rivolta a lui per aiuto prima di essere costretta a sposarsi.

La rivelazione più dolorosa, però, colpisce Reyyan: scopre che Hazar non è il suo padre biologico e che tutti le hanno sempre mentito. Distrutta dal dolore e dal senso di tradimento, decide di allontanarsi da tutti e si rifugia nel villaggio di Sukran. Ma il suo isolamento non dura a lungo, perché sia Miran che Hazar arrivano per cercarla.

Quando Reyyan esce di casa, affronta i due uomini che ama ma che l’hanno anche ferita. Con fermezza, ordina loro di andarsene e chiude la porta in faccia a entrambi. Hazar, disperato, si siede davanti alla casa e le parla attraverso la porta, ammettendo i suoi errori e il motivo per cui le ha nascosto la verità: la sua paura di perderla. La supplica di non voltargli le spalle. Reyyan sembra sul punto di aprire la porta, ma poi si trattiene, ancora combattuta tra rabbia e amore.

Nel frattempo, Firat confessa a Gul che Reyyan non è la figlia biologica di Hazar. Sultan, sentendo la conversazione, lo costringe a dirle tutto ciò che sa, ma lui non può rivelare l’identità del vero padre. Sultan è certa che questa verità finirà per avvicinare ancora di più Reyyan e Miran, ma Gul ha un’altra visione: se Azize avesse scelto un’altra donna per Miran, come Jaren, la vendetta si sarebbe già conclusa da tempo.

Osservando dalla finestra, Reyyan vede suo padre e suo marito ancora lì, determinati a non lasciarla sola. Esce di casa e affronta entrambi, accusandoli di non rispettare il suo desiderio di stare da sola. Hazar, pur addolorato, decide di andarsene, promettendo che non la disturberà più e aspetterà che sia lei a cercarlo quando sarà pronta.

Anche Miran viene invitato ad andarsene, ma rifiuta di lasciarla in quel momento di dolore. Le confessa quanto anche lui soffra, quanto si senta impotente di fronte alla situazione. L’abbraccia con forza e le chiede di non respingerlo. Ma Reyyan è irremovibile: ha bisogno di tempo per riflettere. Miran, seppur a malincuore, se ne va, ma con una certezza nel cuore: tornerà da lei.

L’episodio si conclude con Reyyan sola, immersa nei suoi pensieri, mentre il destino del suo amore con Miran resta in bilico.