Miran cerca di convincere Reyyan che il legame con Hazar va oltre il sangue: suo padre ha rischiato la vita per proteggerla e la ama profondamente. Reyyan, sopraffatta dall’emozione, ascolta in lacrime senza sapere cosa rispondere. Miran è convinto che Hazar le abbia nascosto la verità solo per proteggerla. Reyyan, guardando la scuola, confessa di aver sacrificato i suoi sogni per evitare conflitti familiari. Voleva diventare insegnante, ma coloro che amava di più l’hanno spezzata, lasciandola senza forze per rialzarsi. Miran le offre il suo aiuto, ma Reyyan rifiuta, dicendo che deve affrontare tutto da sola. Lo respinge, decisa a non cadere nella disperazione.

Nel frattempo, sotto la sorveglianza di Nasu, Jaren trasporta sacchi di mangime. Harun e il capo villaggio arrivano e Nasu propone un ultimatum: restare per sempre alla fattoria o sposarsi e andarsene. Harun accetta di sposarla e il matrimonio viene registrato. Jaren firma il certificato con le mani ancora sporche, barattando la sua libertà con un matrimonio indesiderato. Nasu la rinnega, affermando che non è più parte della famiglia. Jaren, furiosa, giura vendetta, sostenendo che avrebbe dovuto essere lei accanto al nonno, non Reyyan. Nasu tenta di colpirla, ma Harun la protegge e avverte che da ora è sua moglie e nessuno la maltratterà. Nasu li esilia entrambi dalla famiglia.

Sultan, ora padrona della villa, decide di cancellare ogni traccia di Azize, modificando la sua stanza. Gul, turbata dall’atteggiamento della madre, la implora di non diventare come la nonna. Sultan, sopraffatta dai ricordi dolorosi, scoppia in lacrime. Gul giura che quella notte tutto cambierà. Più tardi, Reyyan scrive una lettera a sua madre Zehra, rivelando di aver scoperto la verità sulla sua nascita. Si reca in città per spedire la lettera, seguita di nascosto da Miran. Intanto, sotto una pioggia battente, Gul scava la tomba del fratello e trova una scatola contenente un messaggio che afferma che il fratello è vivo e la mette in guardia contro Azize.

Reyyan arriva alla villa degli Shadoglu e affronta la famiglia, dichiarando di voler vivere senza di loro. Li accusa di averla tradita e ostacolata. Mentre si allontana, Miran la insegue supplicandola di non respingerlo. Anche Hazar cerca di fermarla, ma Miran lo trattiene, dichiarando di sapere dove è diretta. Azat vuole seguirla, ma Hazar e Cihan lo esortano a non immischiarsi. Nel frattempo, Elif esplode di gelosia, accusando Azat di soffrire per Reyyan. Handan la avverte che il suo atteggiamento allontanerà il marito. Reyyan vaga in lacrime, incerta sul suo futuro, mentre Gul rientra alla villa, convinta che la caduta di Azize sia iniziata.

Intanto, Harun porta Jaren in hotel e la umilia, dicendole di lavarsi dopo la notte nella stalla. Jaren, esasperata, gli punta contro una pistola, minacciando di porre fine al matrimonio, ma l’arma è scarica. Harun ride e le dice che non potrà mai scappare da lui. Nel frattempo, Günül rivela a Firat che il suo documento di adozione è falso e che Azize lo ha ingannato per controllarlo. Firat, furioso, va ad affrontarla. Nel frattempo, Handan insiste con Nasu per sapere dove si trova Jaren, giurando che la riporterà a casa, ma prima che possa ottenere una risposta, viene colpita da un forte dolore, lasciando tutti nel panico.