Le prossime puntate della terza stagione di Hercai – Amore e Vendetta porteranno lo spettatore in un vortice di emozioni dove amore, vendetta e perdono si intrecciano in modo drammatico. I personaggi saranno messi davanti a scelte impossibili, mentre antiche verità verranno finalmente a galla.

Tutto prende una piega inaspettata quando Cihan informa Fusun che Aziz si trova con suo padre, ma ignora la loro posizione precisa. Fusun però ha altri piani: consiglia a Cihan di non lasciarsi mai mettere i piedi in testa, perché in questo mondo effimero l’orgoglio è tutto. Poi fa salire Dilsha in auto, ignara di essere seguita dai sicari di Fusun. Quest’ultima ordina di rapire Dilsha, anche a costo di eliminare Mahfuz, ma la donna dovrà essere consegnata viva. Fusun capisce che ormai non serve più cercare Azize: sarà lei a presentarsi spontaneamente, per essere giustiziata.

Azize, ignara del piano, riceve una telefonata da Fusun tramite Nasu, ma la tensione sale quando Azize afferra il telefono per parlare direttamente. Fusun la sfida: Dilsha è con lei, e se Azize non ci crede può venire a verificarlo. Intanto, in un momento più intimo, Miran e Reyyan si scattano una tenera foto ricordo. Il loro amore si rafforza con la notizia che il loro bambino ha superato la crisi e ora rappresenta una speranza. Miran propone di chiamarlo “Umut”, che significa appunto speranza.

Ma la pace dura poco. Hazar arriva al rifugio e invita Miran a trasferirsi nel palazzo, ma Miran rifiuta. Quando Hazar prende dei ciocchi di legna, nota il telefono di suo figlio e riceve proprio una chiamata da Fusun. Curioso e preoccupato, risponde. La voce della donna è inquietante: afferma di non essere nemica di Miran e che ha un’ospite da presentargli. Hazar pensa si tratti di Azize, ma resta scioccato nel vedere arrivare Dilsha. Gli occhi si riempiono di lacrime: davanti a lui c’è la donna che ha amato e che credeva persa per sempre.

Dilsha, però, è convinta che il loro figlio sia morto, perché così le aveva fatto credere Azize. Hazar prova a spiegare la verità, ma lei non gli crede. Vuole vedere sua madre, così Hazar promette di portarla da sua zia Shukran. Intanto Azize, in viaggio verso il luogo dell’incontro, rivela a Nasu che prima che Dilsha si ricongiunga con la famiglia, vuole dirle tutta la verità e chiederle perdono. Ricorda il giorno in cui, dopo averla curata, le mentì dicendole che Miran era morto. Azize sa di aver commesso gravi errori e teme di non essere perdonata.

Nel frattempo, Reyyan ringrazia Miran per aver sempre esaudito ogni suo desiderio, e vorrebbe fare lo stesso per lui. Miran le confessa che il suo sogno impossibile sarebbe che sua madre vedesse la donna che ama. Reyyan lo rassicura: lei li guarda, ovunque sia.

La storia si complica quando Miran riceve una chiamata da un uomo della sua rete: ha trovato la persona che cercava. Miran ordina che venga portata al palazzo degli Shadoglu. Hazar, intanto, affronta Fusun, chiedendole come abbia trovato Dilsha. La donna risponde che non importa come, ma solo il fatto che Dilsha sia libera. Aggiunge che, anche se aveva intenzione di consegnarla a Miran, per lei non cambia nulla darla a Hazar. L’importante è che ora sia in mani amorevoli.

Ma c’è una condizione: Fusun chiede a Hazar di riferire a Nasu che lei non è una nemica, bensì una protettrice, e che ha smascherato i segreti che Azize aveva nascosto per anni. Poco dopo, Azize arriva con Nasu. Furiosa, afferra Fusun per il colletto e la costringe a rivelare dove sia Dilsha. Fusun sorride e, con freddezza, le dice che non può rispondere. Un’auto arriva: è Firat. Azize capisce che Fusun non ha con sé Dilsha. Firat si avvicina e Fusun gli ricorda che ha rispettato la sua parte dell’accordo. Ora tocca a lui portare la documentazione. Firat acconsente, ma con freddezza. Le proprietà degli Aslanbey rimarranno alla famiglia, ma avverte Fusun di non provocarlo.

Poi Fusun si rivolge a Nasu, mettendolo in guardia: nel mondo di Azize, chi tende la mano viene morso. Dopo la sua partenza, Firat pretende spiegazioni da Azize. Vuole sapere dov’era, cosa c’entra Cihan con il tentato rapimento di Miran, e se davvero Azize ha avvelenato Reyyan. Intanto, Zeynep trova Mahfuz in strada, ferito ma vivo. L’uomo le racconta del rapimento di Dilsha. Quando Zeynep lo riferisce a Hazar, Dilsha si agita, temendo di essere inseguita dagli uomini di Azize. Hazar cerca di calmarla, ma Zeynep capisce: suo marito ha ritrovato l’amore della sua vita.

Azize, nel frattempo, confessa a Firat che non è stata lei a rapire Miran e che i dolci avvelenati per Reyyan sono opera di Fusun. Firat è confuso: perché dopo tanto odio Nasu e Azize sono ora alleati? Azize insiste che sta solo cercando di proteggere la famiglia. Firat, deluso e arrabbiato, minaccia di raccontare tutto a Miran. Azize e Nasu lo implorano di non farlo: se Miran sapesse che Fusun ha avvelenato Reyyan, potrebbe fare qualcosa di irreparabile.

Il climax emotivo arriva quando Azize ammette i propri errori davanti a tutti. Ma sarà troppo tardi per rimediare? Riuscirà a riconquistare la fiducia della sua famiglia e, soprattutto, di Dilsha?

Tra rivelazioni, ricongiungimenti e perdoni sospesi, Hercai si prepara a un finale di stagione che promette di scuotere profondamente il cuore dei suoi spettatori.