Cari fan de La Promessa, preparatevi a un episodio carico di emozioni e colpi di scena che cambieranno per sempre le sorti della tenuta. Il momento tanto atteso del processo contro la Marchesa Cruz Luján è arrivato, e la tensione alla Promessa è palpabile. Tutto sembra ormai perduto per Cruz, ma proprio quando la sentenza pare imminente, un’apparizione inaspettata sconvolge ogni previsione: Hana entra in aula e rivela una verità sconvolgente che rimette tutto in discussione.
Il processo si apre in un’atmosfera cupa, con il cielo grigio sopra la tenuta che sembra riflettere l’angoscia che aleggia tra i suoi abitanti. Alonso, devastato dalla notizia che Cruz sarà processata formalmente per quanto accaduto a Giana, cammina nel giardino con il volto segnato dalla sofferenza. Il marchese è sconvolto: gli anni trascorsi al fianco della marchesa sembrano sgretolarsi come castelli di sabbia sotto il peso delle accuse. Il sergente Burdina, inflessibile come sempre, lo informa che le indagini sono concluse e che tutte le prove – testimonianze, documenti e movimenti sospetti – conducono direttamente a Cruz. Per la giustizia, la marchesa è la principale indiziata della cospirazione ai danni di Giana.
Alonso, però, non riesce ad accettare questa realtà. Combattuto tra i ricordi e il presente, insiste sulla possibilità che Cruz sia vittima di una trappola, pagando per i peccati di qualcun altro. Anche Burdina, pur mantenendo la sua imparzialità, lascia trapelare una sfumatura di dubbio: “Per quanto fredda e manipolatrice, una parte di me rifiuta di credere che Cruz possa aver fatto una cosa simile”, confessa al marchese. Ma la legge deve seguire il suo corso, e il processo viene fissato.
Mentre il giorno della verità si avvicina, Alonso si rifugia nel suo studio, travolto dal dolore e dai pensieri. Le pareti della sua stanza, che un tempo avevano assistito a momenti felici, ora gli sembrano opprimenti. Il nome di Cruz continua a tormentarlo, un’eco incessante nella sua mente. La donna con cui ha condiviso sogni e dolori ora è sull’orlo del baratro. Ma il marchese, nonostante tutto, continua a credere in lei. Anche Leocadia, con fare apparentemente compassionevole, tenta di offrirgli conforto, ma il suo atteggiamento ambiguo lascia intuire che forse ha più di un interesse personale nel destino di Cruz.
Il giorno del processo arriva. L’aula è gremita, la tensione è alle stelle. Cruz, vestita con eleganza ma visibilmente provata, viene condotta in aula tra lo sguardo impietrito dei presenti. I giudici si preparano a emettere la loro decisione, convinti di avere davanti a sé la colpevole. Ma proprio quando tutto sembra segnato, le porte dell’aula si spalancano con forza.
Uno sguardo incredulo attraversa l’intera sala: è Hana, viva. La giovane entra decisa, con lo sguardo fiero e la voce ferma. “Fermate tutto! Cruz non è colpevole. Il vero responsabile di ciò che mi è successo è un altro.” Le sue parole cadono come un fulmine a ciel sereno, paralizzando l’aula e cambiando il corso del processo in un istante. I giudici, sbalorditi, chiedono spiegazioni. Hana racconta tutta la verità su ciò che è accaduto, svelando retroscena sconosciuti che smontano pezzo dopo pezzo l’accusa contro Cruz.
L’impatto è devastante. Alcuni presenti scoppiano in lacrime, altri si alzano sconvolti. Anche Alonso, che aveva sempre lottato con il dubbio, ora trova conferma ai suoi sospetti: Cruz è innocente. Ma chi è davvero il colpevole? E perché ha cercato di incastrare la marchesa? Hana indica un nome scioccante, una persona insospettabile che fino a quel momento era rimasta nell’ombra.
La rivelazione scuote La Promessa dalle fondamenta. La giustizia dovrà ora prendere una nuova strada, e per Cruz si aprono finalmente le porte della libertà. Ma la pace sarà difficile da raggiungere: troppe ferite, troppi segreti sono emersi in questi giorni. E anche se Cruz è salva, nulla sarà più come prima. La tenuta è cambiata per sempre.
Restate con noi per il prossimo capitolo, perché La Promessa non ha ancora svelato tutti i suoi misteri…