Alla tenuta de “La Promessa” si apre un nuovo capitolo sconvolgente: Eugenia, creduta morta da tutti, è viva. E il suo ritorno cambierà per sempre il destino dei protagonisti. Ma partiamo dall’inizio: l’episodio si apre con un clima di lutto e disperazione. Curro, devastato dalla morte di Eugenia, si rifugia nel silenzio e nel dolore. La stanza dove la donna ha vissuto i suoi ultimi giorni diventa il suo rifugio. Seduto sul letto, con il viso tra le mani, Curro si lascia andare al pianto più amaro della sua vita, ripercorrendo le tragedie che lo hanno segnato sin dalla nascita.
Angela cerca di stargli vicino, di consolarlo, ma Curro si sente maledetto: chiunque lo ami, muore o sparisce. Nonostante il dolore, Angela non lo abbandona e gli fa una promessa: sarà sempre con lui. Ma proprio mentre i due condividono questo momento intimo e struggente, Lisandro irrompe nella stanza con la sua consueta arroganza e cattiveria. Umilia Curro, lo minaccia, e gli comunica che Alonso ha deciso di espellerlo dal palazzo: ha tempo fino a fine giornata per andarsene.
Lisandro crede di aver vinto. Ma ignora che il destino ha in serbo per lui la più grande delle umiliazioni. Perché Eugenia è viva. Non è morta come tutti pensavano. E mentre il Duca semina terrore, lei si prepara a tornare per distruggerlo.
Nel frattempo, Curro è spinto all’estremo. In uno stato di turbamento crescente, pensa persino di armarsi per difendersi e vendicare Eugenia. Chiede aiuto a Pia, che cerca di dissuaderlo, temendo che stia oltrepassando un limite pericoloso. Curro è stanco di essere calpestato, è pronto a tutto pur di fermare Lisandro. Ma Pia gli ricorda che la forza non è nella vendetta, bensì nella dignità e nel coraggio di resistere.
Nel frattempo, Lisandro si presenta nello studio di Alonso con documenti compromettenti che minacciano di distruggere la reputazione della famiglia Luján. Il ricatto è chiaro: o Curro viene allontanato, o scoppierà uno scandalo. Alonso, seppur combattuto, cede. Convoca Curro e gli comunica che deve lasciare la tenuta temporaneamente. Pia insorge, accusando Alonso di cedere al ricatto, ma l’uomo afferma di non avere scelta.
Ed è in quel momento, proprio quando tutto sembra perduto, che accade l’impensabile. La porta si apre e sulla soglia appare Eugenia, viva, in piedi, con lo sguardo fiero e deciso. Il suo ritorno lascia tutti senza parole. Lisandro impallidisce. Curro la guarda come se stesse vedendo un fantasma. Ma Eugenia è reale. E ha con sé le prove per smascherare Lisandro e tutti coloro che hanno tramato contro di lei.
Eugenia rivela di essere stata salvata da persone fidate e di aver simulato la propria morte per poter indagare nell’ombra. Ora è pronta a raccontare tutto: gli abusi, i complotti, le menzogne. Burdina entra nel palazzo con alcuni agenti: la verità sta per venire a galla.

Con voce tagliente, Eugenia promette che nessuno sarà più giudicato per la propria origine, ma molti lo saranno per la loro mancanza di cuore. La sua vendetta non sarà cieca, ma giusta. Lisandro, per la prima volta, appare vulnerabile.
Curro e Pia si scambiano uno sguardo colmo di speranza. Angela è al fianco di Curro, fiera e determinata. La guerra per la verità è appena cominciata, ma già si intravede un nuovo orizzonte: uno in cui giustizia e amore possono finalmente prevalere.
Eugenia, la donna che tutti credevano sconfitta, è tornata. E con lei, anche la speranza.