Nel prossimo sconvolgente capitolo de La Promessa, tutto ciò che sembrava certo viene spazzato via da una rivelazione che lascerà il pubblico senza fiato. Curro, tormentato dal dubbio e da notti insonni, si aggrappa a una promessa fatta tempo fa. Insieme a Pia, si prepara a compiere un gesto estremo: riesumare il corpo di Giana. Il sospetto che la giovane non sia morta per un semplice colpo di pistola ma per qualcosa di molto più oscuro diventa sempre più forte.
Nel cuore della notte, i due complici disotterrano la bara. Quello che trovano dentro non è solo un corpo, ma la chiave per svelare un crimine silenzioso. La scoperta è scioccante: i segni sul corpo di Giana e il suo peggioramento improvviso non combaciano con la versione ufficiale. Tutto fa pensare a un sabotaggio medico, a una manipolazione deliberata delle sue cure.
Il palazzo intanto si prepara a una cena elegante, mascherando il caos interiore con sorrisi forzati. Ma l’illusione di armonia viene distrutta quando Curro e Pia fanno irruzione nella sala da pranzo con una notizia che paralizza i presenti: Giana potrebbe essere stata assassinata. La loro indagine porta alla luce prove mediche inquietanti, grazie all’aiuto di uno specialista giunto in segreto da Valladolid. Una biopsia rivela che nel siero somministrato a Giana c’era una sostanza tossica, un veleno capace di arrestare la sua guarigione e condurla alla morte.
Mentre l’indagine prende slancio, le ombre si muovono nel palazzo. Petra ascolta tutto nell’ombra, divertita ma inquieta, consapevole che Curro e Pia stanno scoperchiando una verità che nessuno vuole vedere. Si reca immediatamente da Leocadia per avvertirla: il loro segreto rischia di venire alla luce.
Leocadia, algida e calcolatrice, decide di non intervenire. Ma il destino ha altri piani. Il ricercatore Burdina, chiamato a condurre l’inchiesta, scopre nella stanza di Leocadia una boccetta nascosta contenente il veleno identificato nel corpo di Giana. La contessa viene arrestata con l’accusa di sabotaggio del trattamento che ha portato alla morte della giovane Exposito.
Il palazzo esplode nel caos. Petra resta scioccata, i servi sussurrano, e un’epoca di omertà e potere sembra giunta al termine. Ma l’effetto più potente arriva poco dopo: Cruz, finalmente dichiarata innocente, torna alla Promessa. Il suo ingresso, elegante e fiero, segna il trionfo della verità. Con un sussurro tagliente a Petra, dichiara: “Questa volta, la giustizia è arrivata prima del destino.”
Il velo di menzogne è stato strappato via, e niente sarà più come prima. Chi altro cadrà? Chi sarà il prossimo a pagare il prezzo della verità?
Lascia nei commenti cosa ne pensi: Leocadia è davvero la mente dietro tutto o c’è ancora qualcuno che trama nell’ombra?