La tenuta de La Promessa sta per essere travolta da un evento che cambierà ogni equilibrio: Catalina affronta il momento più difficile e rischioso della sua vita, mettendo a repentaglio tutto per dare alla luce sua figlia. Un parto prematuro e drammatico si trasforma in una corsa contro il tempo, lasciando la famiglia sconvolta e il pubblico col fiato sospeso.
Dopo un salto temporale nella narrazione, scopriamo che Catalina è incinta e prossima al parto. Ma la gioia di una nuova vita viene improvvisamente oscurata quando la giovane marchesa inizia a sentire dolori forti e contrazioni inaspettate. È troppo presto, e Manuel, vedendola pallida e sofferente, ordina immediatamente che venga chiamato il medico. La situazione precipita: Catalina è in pericolo.
I medici arrivano appena in tempo per avviare il parto, ma il travaglio si rivela estremamente complicato. Mentre Catalina lotta tra la vita e la morte, un’emorragia mette in pericolo anche la bambina. In un’atmosfera tesa, carica di angoscia, Manuel prende in mano la situazione: solleva sua sorella tra le braccia, la porta a letto e coordina le prime cure, mentre Pelaio è pietrificato dal terrore e dalla colpa.
Nei giorni precedenti, la giovane marchesa aveva iniziato a maturare un desiderio sempre più forte: allontanarsi dalla tenuta, lasciarsi alle spalle il dolore e le pressioni della famiglia per crescere sua figlia in libertà, al fianco di Pelaio. Ma prima di partire, Catalina aveva voluto parlare con suo padre Alonso. In una scena intensa, piena di emozione, confessa al genitore il desiderio di lasciare La Promessa. Alonso, ferito dalla notizia, cerca disperatamente di farla restare almeno fino alla nascita della bambina.
Il confronto tra Catalina e Pelaio diventa acceso: lui teme che la giovane possa farsi manipolare dal padre, e teme anche che la loro partenza venga rimandata all’infinito. Tra dubbi, tensioni e accuse reciproche, il rapporto tra i due rischia di spezzarsi proprio nel momento più delicato.
Ma il destino li travolge prima che possano trovare una soluzione. Proprio durante una delle loro discussioni, Catalina crolla, colpita da un dolore improvviso e violento. Pelaio, spaventato, chiede aiuto e Manuel accorre immediatamente. Inizia così una corsa disperata per salvare sia la madre che la neonata.
Catalina, ormai pallida e con le forze al limite, viene sistemata a letto. Manuel resta al suo fianco, mentre il sangue che inizia a macchiare le lenzuola segnala il pericolo imminente. Le parole di Catalina sono poche, ma colme di paura: chiede solo che la sua bambina stia bene. Manuel la rassicura, ma la tensione nella stanza è palpabile.
Quando il medico finalmente arriva, la diagnosi è spietata: il parto deve avvenire subito o saranno perdute entrambe. Catalina stringe la mano del fratello e si affida a lui, mentre Pelaio resta immobile, divorato dal senso di colpa. L’intervento è drammatico. Ogni secondo è fondamentale, ogni decisione può fare la differenza.
La tensione si taglia col coltello, fino a quando, all’improvviso, un vagito rompe il silenzio. La bambina è nata! Viva, forte, bellissima. Le infermiere la porgono a Manuel, che la guarda come se fosse un miracolo. Catalina, inizialmente priva di conoscenza, si risveglia lentamente, richiamata dal pianto della neonata. Quando apre gli occhi e vede la sua bambina, un sorriso pieno di commozione le illumina il volto. Le lacrime le rigano il viso mentre la stringe a sé. Ha rischiato tutto, ma ora ce l’ha fatta. La sua bambina è viva.
Pelaio, commosso e ancora in silenzio, si avvicina. Catalina gli tende la mano e gli sussurra parole cariche di amore e gratitudine: “Grazie per essere rimasto. Per non avermi lasciata sola.” Tra loro si crea un momento di pace, di connessione profonda, forse il primo dopo tante incomprensioni.
Ma la vera domanda ora è: cosa succederà dopo? Catalina manterrà la promessa fatta a se stessa e a Pelaio di lasciare la tenuta? O i legami con Alonso e la sua famiglia la terranno ancora una volta ancorata a un passato che continua a bussare alla porta?