Gli eventi in arrivo sconvolgeranno ogni certezza e metteranno i protagonisti di Tradimento davanti a verità inaspettate. La tensione cresce quando Jesim, esasperata dalla sua situazione finanziaria, scopre che Tarik si sta godendo una spa mentre lei lotta per arrivare a fine mese. Ferita dall’ingiustizia, si scontra con sua zia, che cerca di minimizzare il problema. Ma Jesim non si lascia calmare e decide di agire: prende il telefono e contatta Nial, una donna che in passato le aveva fatto una proposta interessante. Senza esitazione, le scrive per chiederle un incontro immediato, decisa a capire se questa conoscenza può aiutarla a ottenere ciò che le spetta.

Nel frattempo, a casa di Beram, la cena si trasforma in un confronto teso. Guzide lancia un’occhiata interrogativa a Elmas, chiedendole se le voci su Tarik abbiano già fatto il giro. Mentre Ozan esprime preoccupazione per la reazione del padre, Aylüm sembra quasi soddisfatta, vedendo Tarik nei guai. Ma la serata prende una piega inaspettata quando il campanello suona: Tolga è alla porta. Aylüm, sorpresa, esita prima di lasciarlo entrare. Lui insiste, ha qualcosa di importante da dirle.

Tolga le rivela che l’azienda per cui lavorava è stata vittima di un cyberattacco, mettendo in pericolo anche strutture ospedaliere. Il riscatto richiesto è enorme e lui è stato costretto a chiedere aiuto a suo padre. Aylüm lo ascolta in silenzio, realizzando che entrambi hanno commesso errori. Le tensioni si sciolgono e Tolga, con un’intensità mai vista prima, le confessa che, nonostante tutto, la sua scelta resta lei. Aylüm, commossa, lo bacia e si lascia andare all’abbraccio. Poi Tolga tira fuori l’anello che lei gli aveva restituito e glielo infila nuovamente al dito, suggellando il loro amore ritrovato.

Ma le rivelazioni non sono finite. Oylum e Ozan decidono di dire la verità alla madre: Tarik aveva offerto loro del denaro per convincerla a smettere di attaccarlo. Guzide, incredula, chiede perché non gliel’abbiano detto prima. La risposta la lascia senza fiato: non volevano darle un dispiacere. La sua reazione, però, sorprende tutti. Invece di arrabbiarsi, dice che avrebbero dovuto accettare quei soldi, che almeno avrebbero avuto un futuro sicuro. Ozan e Oylum rifiutano categoricamente: preferiscono stare al suo fianco, indipendentemente da tutto. Guzide, commossa, stringe le mani dei figli, ma il colpo di scena finale è ancora da venire.

Ozan ha un’altra rivelazione: ha deciso di lavorare per Oltan. Guzide impallidisce e reagisce con rabbia, temendo per la sua sicurezza. Ozan la rassicura: non è per i soldi, ma per un piano segreto. Vuole distruggere Oltan dall’interno. Guzide, sconvolta, prova a dissuaderlo, ma Ozan è irremovibile: è l’unico modo per liberarsi dalla sua minaccia.

Nel frattempo, in un lussuoso hotel, Beram è impegnato in una riunione d’affari quando una presenza inaspettata lo gela: Oltan è appena arrivato, e con lui c’è Tarik. Gli sguardi si incrociano, il clima si fa teso. Tarik, con un sorriso sarcastico, rompe il silenzio: “Allora, hai visto la notizia? Adesso tutti sanno che vivo nel lusso che mi merito.” Oltan lo osserva con un ghigno e risponde: “Sì, ho letto tutto. Hai cominciato alla grande… cacciando tua moglie e i tuoi figli di casa.” Il sorriso di Tarik si spegne per un attimo, ma poi si ricompone, cercando di mostrarsi indifferente.

Beram, testimone della scena, si avvicina al direttore dell’hotel con un’espressione scura: “Perché Oltan è qui?” La risposta è un colpo al cuore: “Ha prenotato una lunga permanenza. Resterà fino all’estate.” Beram trattiene a stento la sorpresa, ma dentro di sé sa che questa presenza cambierà tutto.

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