La contessa non è più la stessa.
Con l’inizio della decima stagione de Il Paradiso delle Signore, un vento di cambiamento soffia deciso tra le mura eleganti del grande magazzino. Al centro di questa metamorfosi c’è Adelaide di Sant’Erasmo, la donna che da anni incarna l’eleganza aristocratica, l’orgoglio nobile e il sarcasmo tagliente. Ma ora qualcosa in lei si è spezzato. O forse si è finalmente liberato.

Il simbolo di un terremoto: un paio di pantaloni

È da un semplice dettaglio, apparentemente estetico, che si accende il dibattito tra i fan più attenti: Adelaide appare in scena indossando dei pantaloni. Non è solo una scelta di stile. È una dichiarazione d’intenti. Un grido di libertà. Lo conferma Vanessa Gravina, l’interprete storica del personaggio, che ha finalmente ottenuto dai costumi questa modifica simbolica solo dopo un momento drammatico per il personaggio: una malattia cardiaca.

“La richiesta dei pantaloni non era casuale”, ha spiegato Gravina durante la presentazione ufficiale della nuova stagione. “Mi sono stati concessi solo dopo che Adelaide ha avuto un problema al cuore. È paradossale, no? Ma anche profondamente coerente. Perché proprio quando il corpo vacilla, è lo spirito a cercare libertà.”

E così, la contessa rinasce. Ma non più come la donna di potere rigida e incrollabile che abbiamo conosciuto. Ora Adelaide è viva, nel senso più crudo e autentico del termine. Ha voglia di respirare, di amare, di lasciarsi andare. E accanto a lei, a sorpresa, non c’è un aristocratico o un imprenditore di alta classe… ma Marcello Barbieri.

Un amore impossibile (forse)

Marcello, uomo semplice, senza titoli né casati blasonati, ha fatto breccia là dove tanti hanno fallito: nel cuore blindato della contessa. Non è Umberto, non è ricco né potente, ma è reale. È onesto. E in quella semplicità Adelaide scopre una leggerezza che non aveva mai conosciuto.
Ma quanto può durare un sogno così fragile?

Vanessa Gravina lascia intendere che qualcosa di grave sta per accadere. Che questo nuovo volo verso la felicità potrebbe venire interrotto bruscamente. “Accadranno delle cose che impediranno il volo definitivo della contessa”, ha detto con voce misurata ma carica di presagi.

Sarà forse un ritorno del passato? Un ostacolo sociale insormontabile? O una scelta personale di Adelaide, combattuta tra ciò che desidera e ciò che il suo ruolo le impone?

Una madre figlia, una figlia madre

Ma l’evoluzione della contessa non si limita al campo sentimentale. Un’altra trasformazione, ben più radicale e dolorosa, si profila all’orizzonte: il rapporto con Odile, la figlia ritrovata. Una ferita rimasta aperta per anni che ora, finalmente, ha la possibilità di diventare guarigione.

In questa stagione vedremo una nuova Adelaide: meno dominatrice, più fragile, più umana. Odile si trasformerà quasi in una madre per la propria madre. Un capovolgimento emozionale che toglierà certezze e offrirà redenzione. Per la prima volta, Adelaide imparerà ad affidarsi. A non controllare tutto. A lasciarsi guidare.

E questo cambiamento potrebbe essere il vero fulcro della stagione. L’amore per Marcello, la liberazione dalle convenzioni, la riscoperta della maternità: tutto converge verso una donna che si sta preparando a dire addio. O forse, solo a cambiare pelle.

Addio imminente?

È qui che le parole dell’attrice si fanno più criptiche e inquietanti. Vanessa Gravina ha una stagione teatrale molto impegnativa, tra Pirandello, tournée e thriller psicologici. “Stiamo cercando con gli autori un modo per non farmi assentare troppo,” ha dichiarato. Ma il tono è incerto. Quasi rassegnato.

Nel trailer della stagione 10 c’è una scena che ha fatto discutere. Adelaide chiude una lettera e lascia una chiave sul tavolo. La telecamera indugia. Poi il silenzio. Cosa rappresenta quella chiave? Un testamento simbolico? Una partenza definitiva? O, come sussurrano nei corridoi, un addio inscenato, una fuga orchestrata per scomparire senza clamore?

Le teorie si moltiplicano. C’è chi pensa che la contessa morirà. Chi spera in una fuga segreta. Chi è certo che dietro quella chiave si nasconda un ritorno clamoroso, degno della sua eleganza tragica.

Il futuro è un’incognita

Non ci sono certezze, solo indizi. Ma una cosa è chiara: Adelaide cambierà tutto. Dal suo modo di vestire a quello di amare. Dal rapporto con il potere a quello con la maternità. E noi spettatori ci troviamo sospesi, in attesa di capire se questo sarà il suo ultimo atto o il primo di una nuova vita.

In un mondo narrativo come quello del Paradiso delle Signore, dove nulla è mai davvero ciò che sembra, Adelaide di Sant’Erasmo resta la figura cardine, la regina tragica e luminosa che incarna la trasformazione più profonda: quella che nasce dal dolore e sfocia nella libertà.

Il Paradiso può davvero sopravvivere senza di lei? Oppure stiamo assistendo solo a una metamorfosi più grande di quanto immaginiamo?