💥 Una confessione inaspettata cambia il destino di tutto
A La Promessa, le tensioni raggiungono livelli insostenibili quando Curro, logorato dal peso di un segreto che non riesce più a tenere dentro, decide finalmente di confidarsi con Ángela. Quello che inizia come un momento di intimità tra due giovani innamorati si trasforma presto in un terremoto emotivo: Curro sospetta che Lorenzo de la Mata, soprannominato “capitano Garrapata”, sia il vero responsabile dell’avvelenamento di Hann Expósito. La rivelazione lascia Ángela sconvolta. Quell’uomo che per lei era solo un arrogante manipolatore ora appare sotto una nuova luce: potrebbe essere un assassino.
E non finisce qui.
Curro aggiunge un altro dettaglio agghiacciante: Lorenzo era coinvolto anche nell’incidente al picnic, quello che sembrava un banale errore ma che in realtà era un tentativo deliberato di togliergli la vita. Da quel momento, in Ángela si accende qualcosa. L’amore per Curro si fonde con un sentimento più profondo e potente: il desiderio di giustizia.
🕵️♀️ Ángela diventa investigatrice… e scopre un orrore
Spinta dai suoi sentimenti ma anche dal suo spirito determinato, Ángela mette in moto la sua mente brillante e il suo intuito, oltre alla sua vocazione da avvocata mai realizzata. Mentre tutti vedono in lei solo una ragazza innamorata, lei si getta anima e corpo in un’indagine rischiosa. Esamina documenti, esplora ogni angolo nascosto de La Promessa e ricostruisce con pazienza una rete di bugie e inganni.
Durante questa ricerca meticolosa, Ángela scopre prove scioccanti che collegano Lorenzo a un traffico illegale di armi. Non si tratta di un affare qualsiasi: le armi in questione potrebbero provenire direttamente dall’esercito spagnolo. Questo porta il crimine a un altro livello. Secondo il Codice di Giustizia Militare dell’epoca, sottrarre armi all’esercito poteva comportare pene gravissime, dalla reclusione nei penitenziari militari fino alla pena di morte. Se l’autore del crimine è anche un ufficiale militare, come nel caso di Lorenzo, la colpa è ancora più grave.
E Lorenzo non era solo.
I documenti rivelano che condivideva il traffico con altri due membri dell’aristocrazia: il Duca di Carril, padre di Vera, e il Marchese di Andújar, don Facundo, lo stesso che fu colpito da un pugno da Ángela durante una festa. Lo scandalo è pronto a esplodere e minaccia di travolgere l’intera alta società.
🔥 Il passato ritorna: l’omicidio di Hann e un quaderno bruciato
Nel frattempo, Ángela ricorda un dettaglio essenziale: il quaderno dalle copertine dorate, pieno di nomi, cifre e annotazioni compromettenti, un vero tesoro per qualsiasi investigatore. Era la prova regina contro Lorenzo, ma è stata bruciata nel camino per ordine dello stesso capitano. Una mossa calcolata per cancellare ogni traccia.
Senza quel quaderno, le possibilità di incastrare Lorenzo sembrano svanire. Curro comincia a dubitare, a temere le conseguenze di una denuncia senza prove schiaccianti. Ma Ángela non si arrende. Nonostante tutto, continua a indagare da sola, alimentata dalla determinazione e dalla rabbia.
☠️ Perché Hann? L’odio mortale del capitano
Mentre le prove contro Lorenzo si accumulano, una domanda si fa sempre più insistente: perché Hann? Cosa ha spinto Lorenzo a odiarla così tanto da volerla morta? La risposta sembra stare nella personalità della giovane. Hann era intelligente, coraggiosa, diretta. Non aveva paura di affrontare Lorenzo, di metterlo in difficoltà, di smascherare le sue menzogne. Era un pericolo per lui, forse perché conosceva segreti compromettenti.
E poi c’è un altro dettaglio inquietante: prima dell’avvelenamento, Hann era stata colpita da un colpo di pistola. Questo l’aveva indebolita gravemente. Avvelenarla in seguito potrebbe essere stato un modo per assicurarsi che non sopravvivesse. Le due aggressioni sono collegate? È stato Lorenzo anche a spararle? O c’è un altro colpevole nell’ombra?
⚖️ La giustizia è vicina… o forse no
Ángela è ormai pronta a tutto. Ha raccolto prove, ha rischiato, ha affrontato le sue paure. È determinata a denunciare Lorenzo, a portarlo davanti alla legge. Ma Curro, nel momento decisivo, sembra voler fermarla. Perché? Forse teme per lei, o forse conosce una verità che nessuno ha ancora scoperto.
Intanto, la rete intorno a Lorenzo si stringe. Le sue bugie iniziano a crollare, la sua reputazione è a pezzi. Il suo volto, una volta rispettato e temuto, ora è quello di un criminale pericoloso. Ma senza la prova del quaderno, tutto potrebbe andare perso.
Servirà una nuova prova definitiva, oppure un testimone inatteso dovrà farsi avanti. La verità è lì, pronta a emergere, ma il tempo stringe e i nemici si fanno più astuti.
🎭 Intrighi, menzogne… e un futuro incerto
A La Promessa, ogni passo verso la verità è una danza sull’orlo del precipizio. Le bugie, il potere e la passione tessono una tela sempre più fitta, in cui chi cerca giustizia rischia di rimanere intrappolato.
Quello che sembrava un sospetto isolato si rivela una cospirazione devastante, un intreccio di vendette, interessi economici e corruzione. Il destino di Lorenzo sembra segnato, ma niente è certo fino alla fine.
La domanda finale rimane aperta: se Lorenzo ha avvelenato Hann, è stato anche lui a spararle? O c’è qualcun altro, ancora più oscuro, nascosto tra le ombre della tenuta?
⏳ La verità verrà a galla, ma il prezzo da pagare potrebbe essere altissimo. Resta con noi su La Promessa e preparati a una settimana piena di rivelazioni sconvolgenti.
📌 Il link al nuovo episodio sarà nei commenti.