Piril decide di indagare sul passato di Sarp, recandosi nel quartiere di Tarbalasi, dove vive Bahar
Negli episodi turchi de La forza di una donna, in onda prossimamente su Canale 5, Piril si recherà nel quartiere di Tarlabasi per conoscere la prima famiglia di Sarp. La donna avrà modo di parlare con Bahar Çeşmeli (Özge Özpirinççi), Nisan e Doruk, senza però rivelare di essere la nuova moglie di Sarp.
Piril ordina al tirapiedi di Suat di pedinare Bahar
Sarp si rifarà una vita al fianco di Piril, dalla quale avrà due gemelli. L’uomo dimostrerà di non aver dimenticato Bahar, Nisan e Doruk, che crede ancora deceduti.
Nel frattempo, Suat, suocero di Sarp, farà alcune indagini su di lui, scoprendo che la sua prima famiglia è viva e risiede nel quartiere di Tarlabasi.
L’uomo informerà della scoperta sua figlia Piril, che entrerà nel panico. La donna chiederà a Sarp di tornare in America, temendo un ritorno di fiamma con Bahar. Piril ordinerà poi al tirapiedi di Suat di pedinare Bahar per scattarle alcune fotografie. La donna farà così la conoscenza della prima famiglia di suo marito.
Piril incontra Bahar nel quartiere di Tarlabasi
Piril diventerà sempre più curiosa e vorrà sapere l’indirizzo della scuola frequentata da Nisan e Doruk, oltre quello della casa dove vivono con Bahar. La donna si troverà faccia a faccia con la rivale per la prima volta. Sarà qui che la moglie di Sarp farà la conoscenza dei due bambini, appena usciti da scuola. Piril scambierà alcune parole con Bahar, anche se eviterà di dirle la sua vera identità.
Sirin crede che Bahar stia fingendo la sua malattia
Nelle puntate de La forza di una donna andate in onda a luglio su Canale 5, Bahar ha avuto uno svenimento mentre stava cucinando la cena per lei e i suoi figli. Ha chiesto ospitalità a Hatice a causa dell’aggravarsi delle sue condizioni di salute. La donna non è apparsa molto felice di aiutare Bahar, a differenza di Enver, che ha cercato di metterla a suo agio.
Nel frattempo, Jale (Ece Özdikici) si è preoccupata per le condizioni di salute di Bahar dopo la scoperta della grave anemia aplastica.