Un colpo di scena sconvolgente sta per cambiare per sempre il corso degli eventi a “La Promessa”: Rómulo Baezza, l’uomo più riservato della tenuta, ha finalmente confessato un segreto che ha tenuto nascosto per anni. E ciò che ha rivelato non è solo scioccante, ma potrebbe riscrivere completamente la verità su Dolores, la madre scomparsa di Jana, e sul tentato omicidio che ha segnato l’inizio di questa telenovela.

La confessione è arrivata in un momento inaspettato. Rinchiuso nella sua cella, Rómulo ha confidato a Pia Darre una verità taciuta troppo a lungo: molti anni fa, gli fu ordinato di uccidere Dolores. Ma, giunto il momento di premere il grilletto, non trovò il coraggio. Un dettaglio che cambia tutto: Dolores potrebbe non essere morta, ma viva e nascosta da qualche parte, protetta dall’unico uomo che ha avuto pietà di lei.

La trama che si sta svelando rivela una verità più profonda, più oscura e molto più pericolosa di quanto avessimo immaginato. Anni fa, Don Alonso, marchese de Luján, ebbe una relazione segreta con Dolores, una delle domestiche. Da quella relazione nacque un figlio: Marquitos. Per nascondere lo scandalo e tutelare la reputazione della famiglia, Dolores fu allontanata e sistemata in una capanna isolata all’interno della tenuta. Lì visse con i suoi due figli: Jana (all’epoca Mariana) e Marquitos.

Ma quando Cruz, la marchesa, scoprì la relazione del marito, la sua furia fu incontrollabile. Umiliata, tradita, e temendo per il suo status sociale, si rivolse a suo padre, il temibile barone de Linares, per “risolvere il problema”. Insieme, pianificarono un’azione brutale: eliminare Dolores definitivamente. Ma non solo: decisero anche di rapire il figlio neonato, Marquitos, e affidarlo a Eugenia, sorella fragile e instabile di Cruz, nella speranza che l’amore materno potesse curare la sua mente disturbata.

Il compito di uccidere Dolores fu affidato proprio a Rómulo, all’epoca al servizio del barone. Ma Rómulo, uomo di grande integrità morale, trovò il modo di aggirare l’ordine spietato: sostituì i proiettili reali con colpi a salve, inscenando un’esecuzione credibile che ingannò persino i suoi padroni. Così facendo, salvò la vita di Dolores, permettendole di fuggire e sparire nell’ombra, portando con sé il suo dolore e il suo segreto.

Il mistero però si infittisce: perché Dolores non è mai tornata? Perché non ha cercato sua figlia Jana, oggi conosciuta con un altro nome? La risposta a queste domande è ancora nascosta tra le pieghe di una verità taciuta, ma gli indizi non mancano.

Quando Jana tornò anni dopo nella vecchia capanna, trovò un biglietto anonimo che le diceva: “Non sei chi credi di essere. Lascia La Promessa prima che sia troppo tardi.” Un messaggio inquietante, che oggi possiamo collegare proprio a Dolores. E non è tutto. Ramona, la donna misteriosa che vive nei boschi, in un momento di febbre delirante, pronunciò una frase cruciale: “Dolores è viva.” Una volta guarita cercò di ritrattare, ma quel momento rimase impresso nella memoria degli spettatori come una finestra aperta sulla verità.

Ora, con la confessione di Rómulo, tutti i pezzi iniziano a combaciare. Il maggiordomo non era solo un semplice servitore, ma un testimone silenzioso di decenni di intrighi e bugie nobiliari. Ha vissuto sotto il tetto dei Luján, conoscendo ogni segreto, ogni sussurro, ogni ordine sussurrato all’ombra dei corridoi. Ha portato con sé un peso enorme, che oggi finalmente ha deciso di condividere.

Chi era davvero l’uomo incappucciato che premé il grilletto contro Dolores? Analizzando attentamente la scena dell’attacco, emergono nuovi dettagli. Si nota un cavallo bianco dal quale scende una seconda figura incappucciata, ancora più nascosta. Secondo alcune teorie, quella figura era proprio Rómulo, lì solo per supervisionare e assicurarsi che la messinscena procedesse come pianificato. Un modo per salvare Dolores, ma anche per non disobbedire apertamente al barone e a Cruz. Un equilibrio sottile tra lealtà e coscienza.

Tutto ciò rende Rómulo un personaggio chiave, forse più di quanto avessimo mai immaginato. Ha tradito i suoi padroni? Forse. Ma l’ha fatto per un bene più grande, per salvare una vita innocente, per proteggere due bambini da un destino crudele.

Intanto, Cruz e il barone de Linares emergono sempre più come i veri burattinai dell’oscurità. Spietati, manipolatori, pronti a tutto pur di preservare il nome della famiglia Luján. La loro colpa non è solo nell’ordine impartito, ma nella freddezza con cui hanno rubato un figlio alla madre, stravolgendo il destino di tutti.

Resta un’ultima, grande incognita: dove si trova oggi Dolores? È ancora nascosta, in fuga da chi la vuole morta? È ferita, priva di memoria, o ha scelto consapevolmente di non tornare per proteggere i suoi figli? Queste domande non hanno ancora risposta, ma ogni passo avanti ci avvicina sempre di più al momento in cui il volto di Dolores riapparirà – e con lei, tutte le verità che La Promessa ha cercato di nascondere per anni.

E quando accadrà, nessuno sarà più al sicuro.