Yesim vuole mettere fine alle nozze con Tarik

Yesim e Dundar si avvicineranno sempre di più, dimostrando di avere una certa attrazione. I due cederanno alla passione, anche se tutto non filerà per il verso giusto.

Guzide crederà inizialmente che Dundar sia il suo figlio biologico e che sia stato scambiato in culla con Oylum, ma poi farà una brutta scoperta. Un’ostetrica le dirà che Dundar non può essere suo figlio, dato che l’aveva affidato nelle mani della vera madre. Una scena a cui sarà presente Yesim, la quale sarà contenta del fatto che Dundar non sia figlio del marito.

Durante una cena, la donna confiderà a Dundar di aver deciso di mettere fine alle nozze con Tarik, desiderosa di iniziare una relazione con lui.

Yesim e Dundar si lasciano andare alla passione

Dopo tale confessione, Yesim e Dundar si lasceranno andare alla passione trascorrendo un momento d’intimità. Dundar prenoterà una camera d’albergo dove trascorrerà la serata con la donna.

Crederanno di aver agito all’oscuro di Tarik, ma andranno incontro a un’amara sorpresa. Umit, perdutamente innamorato di lei, la spierà e, accecato dalla gelosia, metterà in pericolo la nuova coppia. Umit telefonerà a Tarik per avvisarlo del tradimento di Yesim.
Dundar e Yesim in una scena di Tradimento – © Canale 5.

Ozan, Umit e Yesim non hanno creduto alla morte di Ipek

Nelle puntate di Tradimento andate in onda a fine giugno su Canale 5, Ipek ha mandato un messaggio a Sezai, dicendogli che si sarebbe tolta la vita. La ragazza è poi scomparsa nel nulla, mentre la sua auto è stata recuperata in fondo a un lago. Ozan e Umit sono apparsi certi del fatto che Ipek sia ancora in vita, come Yesim, che ha iniziato una personale ricerca. Ha ritrovato la ragazza nascosta nell’abitazione di una coppia di anziani.

Mualla, nel frattempo, ha fatto irruzione a casa di Guzide per accusare Oylum di aver tradito suo nipote. Una scena che è stata vista da Kahraman, la quale ha rimproverato la zia di aver trattato male sua moglie. Nonostante questo, Oylum non è apparsa disposta a perdonare né la suocera né il marito.