Margarita fa una passeggiata con Martina e la sorprende con il suo atteggiamento molto affettuoso e malinconico
Margarita scriverà una lettera per Cruz e la nasconderà nella sua scatola nella puntata de La Promessa di sabato 28 giugno.
Le anticipazioni rivelano che Margarita farà una passeggiata con Martina dopo aver lasciato Ayala. La donna sarà molto affettuosa con la figlia, che troverà piuttosto strano il suo atteggiamento. Margarita sarà molto malinconica e spiegherà a Martina che è lei la cosa più importante della sua vita. Nel frattempo, Cruz turberà Jana dicendole che sta rovinando la vita a Manuel perché Manuel vuole lasciare la sua famiglia e i suoi privilegi per lei.
Questo causerà un litigio tra i due fidanzati.
Un abbraccio al sapore dell’addio
Le anticipazioni de La Promessa raccontano che Margarita gelerà Ayala: “Non ti sposerò mai”. La decisione della donna arriverà come un fulmine a ciel sereno per il conte, che ormai si aspettava di diventare il proprietario delle quote della tenuta. Dopo aver lasciato il suo fidanzato, Margarita farà una passeggiata con sua figlia Martina e sarà molto affettuosa con lei.
La ragazza sarà sorpresa dall’atteggiamento di sua madre, che non è solita lasciarsi andare ad abbracci e carezze con lei. Margarita sarà molto tranquilla e si scuserà con la figlia per essere stata distante negli ultimi tempi. “Avrei dovuto essere più affettuosa e dirti quanto sei importante”, dirà la donna, “Sei la cosa più bella che mi sia successa nella vita”.
Cruz e Petra decise ad allontanare Jana da Manuel
Nella puntata de La Promessa di sabato 28 giugno, Cruz andrà a trovare Jana nella sua stanza, come suggerito da Petra. La marchesa inviterà la ragazza a sedersi e inizierà a parlarle di suo figlio. “In questo momento non sono una marchesa, ma una madre preoccupata”, dirà Cruz, “il futuro di Manuel è compromesso”.
I passi falsi di Ayala e i dubbi di Margarita
Nelle puntate precedenti, Margarita ha capito che Ayala l’ha presa in giro per mesi. La donna ha iniziato ad avere dei dubbi quando Il conte ha ammesso che il suo malore poteva anche non dipendere da un avvelenamento.