Nelle ultime puntate di Un posto al sole, il pubblico ha dovuto dire addio a tre personaggi femminili decisamente sopra le righe: Micaela, Valeria e Alice. Tre personaggi molto diversi tra loro, ma uniti da un dettaglio curioso: sono sempre riusciti a dividere il pubblico. Il loro atteggiamento, immaturo ed egoistico, è risultato spesso irritante rendendolo antipatiche a parte del pubblico. Eppure ognuna di loro, a modo suo, ha contribuito a movimentare la scena, e la loro uscita di scena non passerà certo inosservata.

L’addio di Alice e la sua scelta immatura

Alice è stata l’ultima, in ordine cronologico, ad allontanarsi dalla soap. Anche se il suo non sembra un addio definitivo, per il momento il suo percorso si conclude qui. Dopo una crescita personale importante, sembrava pronta a voltare pagina con maggiore consapevolezza. Il fatto di aver trovato una sua collocazione in radio sembrava confermare un suo atteggiamento più maturo. E invece, proprio sul finale, la sua decisione di partire all’estero suona come una fuga immatura e rovina il suo percorso di evoluzione.

Una scelta d’impulso, forse dettata dall’amore, ma che lascia l’amaro in bocca. I problemi andavano affrontati, non evitati. Inoltre lasciare il lavoro in Radio denota poca lungimiranza.

Peccato, perché la coppia che formava con il giovane protagonista stava iniziando a piacere al pubblico. Magari in futuro ci sarà spazio per un ritorno.
Micaela Cirillo (Gina Amarante), Alice Pergolesi (Fabiola Balestriere) e Valeria Paciello (Benedetta Valanzano) © Un Posto al Sole Rai.

Valeria un personaggio scritto per far riavvicinare Niko e Manuela

Diversa è stata l’uscita di scena di Valeria, quasi da antagonista. L’ultimo imperdonabile gesto che le hanno fatto compiere contro i bambini, sembra scritto apposta per agevolare la riappacificazione tra Niko e Manuela. Un espediente narrativo forse un po’ troppo forzato, che toglie sfumature a un personaggio che avrebbe potuto ancora sorprendere.

Valeria, con il suo sarcasmo e la sua morale discutibile, aveva del potenziale. C’era chi fantasticava su un’eventuale relazione con Alberto Palladini, ma al momento non è nei piani.

E chissà se un giorno la rivedremo. Intanto, c’è da dire che neanche Niko esce bene da tutta questa storia, avendo mentito a entrambe le donne.

Micaela lascia spazio alla sua gemella buona

Infine, c’è il caso più particolare quello di Micaela. Il suo non è un vero addio, dato che l’attrice Gina Amarante resta nel cast, ma pare evidente che la personalità di Micaela lascerà spazio a quella più stabile di Manuela. È come se ci fosse stata una “promozione” interna. Eppure, sarà difficile dimenticarla.

Micaela era una delle poche a non cercare l’approvazione altrui, totalmente allergica al buonismo. Egoista fino in fondo, non ha mai avuto un’evoluzione morale, restando fedele a se stessa, anche a costo di risultare sgradevole.

Una madre distratta, una donna ribelle, incapace di adattarsi. Ma forse proprio per questo così necessaria nel mondo di Upas. Chissà che un giorno non torni anche lei, con la sua energia imprevedibile e il suo modo unico di rompere gli schemi.