Yesim vedrà Ipek viva e vegeta nel luogo in cui è stata ritrovata la sua auto
Nei prossimi episodi di Tradimento, Ipek, la figlia di Sezai, inscenerà la propria morte. A scoprire il suo inganno sarà Yesim, che la vedrà viva e vegeta in una casa situata nel luogo in cui era stata ritrovata la sua auto.
Ipek tenta di sbarazzarsi di Guzide
Da un po’ di tempo, Ipek è tornata a Istanbul dopo essere stata lontana per molti anni dal padre Sezai e ha come obiettivo quello di portare a termine la sua vendetta contro Guzide. La ragazza è sempre più convinta che la giudice sia responsabile del suicidio di sua madre. Sempre più gelosa di Guzide, Ipek non si limiterà a rovinarle la reputazione.
Dopo averla messa in cattiva luce, tenterà di ucciderla. Guzide riuscirà a sfuggire alla morte, ma resterà profondamente delusa dal comportamento del suo promesso sposo Sezai: le ha nascosto la realtà dei fatti solo per proteggere sua figlia.
Yesim scopre che Ipek è viva
Successivamente, Ipek litigherà con il padre e lo metterà di fronte a un ultimatum: scegliere lei o Guzide. Appena Sezai deciderà di difendere Ozan in un processo contro la moglie Zelis, la ragazza gli scriverà una lettera d’addio. A quel punto, Ipek getterà la sua auto nel lago per far credere di essere morta, mentre in realtà si rifugerà da una sua conoscente, chiedendole di mantenere il segreto in cambio di denaro. Sezai cadrà nello sconforto più totale, soprattutto quando non verrà ritrovata alcuna traccia del corpo della figlia, ma come sempre potrà contare sul supporto di Guzide.
Dopo aver girato un video della ragazza, Yesim rifletterà su chi mostrarlo per primo. Non correrà da Sezai o Guzide, ma andrà subito da Oltan, il compagno di Ipek. Lui resterà sconvolto dalla malvagità della giovane, soprattutto pensando al dolore che sta facendo provare al padre, da poco colpito da un infarto.
Ipek si è alleata con Azra e Serra per vendicarsi di Guzide
Dopo aver accusato Guzide di essere responsabile della morte di sua madre, Ipek ha messo in atto il suo piano di vendetta. La ragazza si è servita della complicità delle amiche Azra e Serra per farla accusare pubblicamente di corruzione nei confronti di un collega.