Le anticipazioni di Un posto al sole dal 28 aprile al 2 maggio rivelano che Gennaro Gagliotti andrà su tutte le furie dopo aver creduto di essere stato ingannato da Roberto Ferri in seguito al suo ingresso in società ai Cantieri.

L’uomo, quindi, finirà per accumulare moltissima rabbia finendo per sfogarsi con la moglie: Gagliotti diventerà sempre di più una persona violenta.

Michele, invece, farà i conti con la visita di Marisa, la quale finirà per scuotere il giornalista con una proposta che si preannuncia spiazzante e del tutto inaspettata.

Gennaro Gagliotti diventa violento: anticipazioni Un posto al sole dal 28 aprile al 2 maggio 2025

Dopo aver firmato l’accordo con Roberto per entrare a far parte del team dei Cantieri Flegrei, Gennaro Gagliotti scoprirà, che dall’America, sono in arrivo delle cattive notizie legate alla vicenda Burnet.

Un duro colpo per Gennaro, tanto da credere di essere stato preso in giro e ingannato da Roberto, che lo avrebbe convinto a entrare in società con lui solo per affrontare questa ennesima situazione disastrosa, dal punto di vista economico, per i Cantieri.

Gagliotti, quindi, andrà su tutte le furie per come stanno andando le cose, tanto da mostrarsi sempre più iracondo ed intrattabile.

L’uomo finirà per perdere le staffe nei confronti della moglie, mostrandosi eccessivamente violento e pericoloso, al punto tale da spaventarla.

Le anticipazioni dei nuovi episodi di Un posto al sole, in onda dal 28 aprile al 2 maggio, inoltre, rivelano che Michele continuerà a mostrarsi poco propenso a fare la fisioterapia che gli è stata prescritta.

Il giornalista vivrà un momento difficile della sua vita, tanto che, con questo suo comportamento, finirà per allarmare Silvia e sua figlia Rossella.

Marisa, però, una volta appresa la situazione, deciderà di intervenire tornando subito a Napoli per convincere Michele a cambiare idea.

L’uomo, infatti, riceverà una proposta spiazzante da parte di Marisa che lo lascerà profondamente turbato, una proposta di cui, al momento, non si conoscono ulteriori dettagli.

Negli episodi precedenti di Un posto al sole, Michele Saviani è stato vittima di un attentato architettato dal primario dell’ospedale, il professor Fusco.

Lo scopo del medico era quello di punire Rossella dopo che lo aveva denunciato per le sue molestie in ospedale.

Fusco si è presentato in ospedale armato di pistola e Michele, per evitare il peggio a sua figlia, non si è fatto problemi ad intervenire in prima persona per metterla in salvo: un proiettile, però, lo colpì lasciandolo sospeso tra la vita e la morte.