Un oscuro e silenzioso destino prende vita in La Promessa, dove un misterioso evento segna l’inizio di uno dei colpi di scena più sconvolgenti della serie. In una notte che sembra innocua, Pía e Curro, spinti da un presentimento impossibile da ignorare, si avventurano nel vecchio cimitero per esumare il corpo di Jana, la cui morte è stata sempre avvolta nel mistero. Ma quando aprono il suo antico sarcofago, ciò che trovano è assolutamente inconcepibile: nessun corpo. Al suo posto, solo un medaglione, un ciuffo di capelli legato con cura e un sigillo di cera con la rosa dei Luján.

Il cuore di Pía e Curro batte forte mentre l’orrore prende il sopravvento. Jana non è morta! Qualcuno ha messo in scena la sua morte e ha sepolto una clamorosa bugia al suo posto. Il panico li travolge, ma sanno che la verità è ancora più scioccante di quanto avessero mai immaginato. Fuggono dal cimitero, certi che dietro questa misteriosa morte si celi una cospirazione di proporzioni inimmaginabili.

A La Promessa, Manuel non crede a ciò che sta sentendo. Jana è viva? Che significa tutto questo? Mentre le domande si moltiplicano, Rómulo scopre nei libri contabili un pagamento misterioso effettuato nel giorno del suo presunto funerale, destinato a un cocchiere sconosciuto. Le prove puntano tutte verso una rete di inganni: Jana è stata drogata con scopolamina, un altro cadavere è stato sepolto al suo posto e lei è stata mantenuta in vita, nascosta da qualche parte nella proprietà.

Nel frattempo, Leocadia, che ora occupa la stanza di Cruz, mostra segnali di nervosismo crescente. Le sue risposte evasive, la gonna sporca di fango e una bottiglia nascosta contenente tracce di narcotico aumentano i sospetti. Inizia a emergere la verità e la paura cresce. I cavalli nei locali degli stalle sono nervosi, mentre Pía scopre un fazzoletto insanguinato appartenuto a Jana. La tensione sale vertiginosamente.

Guidati da un antico piano, Pía, Curro e Manuel si inoltrano in un passaggio sotterraneo nascosto dietro le mura delle stalle. Qui, trovano una cripta segreta, dove l’orrore raggiunge il suo apice: una sedia con cinghie rotte, catene sciolte e un messaggio inciso sulla parete: “Sigo respirando”. Jana è stata lì, viva e trattenuta contro la sua volontà. La paura che una verità ancora più oscura stia per venire alla luce cresce ad ogni passo.

La situazione si complica ulteriormente con l’arrivo di una lettera anonima, che chiede un riscatto in cambio di informazioni sul luogo dove si trova Jana. Al momento del pagamento, però, un colpo di scena interrompe il piano: un colpo di pistola miete la vita dell’uomo misterioso, ucciso da Lorenzo, con Leocadia che osserva con una sinistra espressione di soddisfazione. In mezzo alla confusione, un flacone di scopolamina e una nota portano alla rivelazione sconvolgente: Cruz, da dietro le sbarre, sta manovrando tutti i fili.

Jana è viva. La sua memoria è stata cancellata. Ma la verità inizia finalmente a venire a galla, e da quel momento, La Promessa non sarà mai più la stessa.

Un nuovo capitolo si apre, pieno di misteri, tradimenti e segreti che scuotono le fondamenta di La Promessa. Riusciranno Pía, Curro e Manuel a scoprire chi si nasconde dietro la cospirazione? E Jana, riuscirà a riappropriarsi della sua vita? Il viaggio verso la verità è appena iniziato.