Il destino del Conte di Ayala è segnato. Dopo aver tessuto intrighi e manipolazioni per incastrare Martina, il nobile incontrerà la sua fine in modo brutale: un avvelenamento con la cicuta. Ma chi sarà il responsabile? Nessun dubbio su questo: Petra.

Petra non ha mai dimenticato il torto subito da Ayala, che l’ha ingannata facendole credere in un futuro insieme e nella possibilità di riscatto per il figlio che aveva perso. La verità è che il conte l’ha solo usata, cercando di mettere le mani sulla fortuna di Margarita. Ma ora è giunto il momento della vendetta.

La morte di Ayala, però, rischia di ricadere su Martina. Già accusata in passato, la giovane sarebbe la prima sospettata se il conte dovesse morire avvelenato. Ma stavolta la verità emergerà. Il capitano Lorenzo scoprirà che Ayala si stava avvelenando da solo per far rinchiudere Martina e liberarsi di lei definitivamente. Il suo piano prevedeva prima di farla passare per pazza e poi di mandarla in convento. Tuttavia, nei prossimi eventi, Ayala cambierà idea e deciderà di ritirare le accuse contro Martina, lasciandola finalmente libera.

Margarita, nel frattempo, si avvicinerà al suo obiettivo: diventare contessa e ottenere l’eredità. Il matrimonio con Ayala potrebbe andare in porto, ma il destino del conte è ormai scritto. La sua morte è solo questione di tempo e, se avverrà dopo le nozze, Margarita diventerà la ricca vedova della tenuta.

Petra, determinata a vendicarsi, userà la verità come arma. Lei sa che Ayala si stava avvelenando da solo e potrebbe orchestrare la sua morte in modo perfetto, senza destare sospetti. Ma non è l’unica a essere a conoscenza del piano. Lorenzo, con la sua astuzia, sfrutterà questa informazione per ottenere qualcosa in cambio. Potrebbe ricattare Margarita, chiedendo il controllo sulla proprietà in cambio del silenzio.

La promessa è un gioco di potere e vendetta, dove nessuno è veramente al sicuro. Martina troverà finalmente la libertà, mentre Ayala cadrà vittima delle sue stesse macchinazioni. Ma la morte del conte porterà nuove lotte e nuovi giochi di potere. Chi ne uscirà vincitore?