La settimana dal 17 al 23 agosto 2025 a La Promessa si preannuncia densa di emozioni, tensioni e colpi di scena che metteranno a dura prova tutti i personaggi. Al centro della scena ci sarà il dramma di Catalina, ma intorno a lei si muoveranno trame parallele che intrecciano amore, orgoglio, segreti e paure.

G Jana vive giorni di crescente nervosismo mentre si avvicina la festa di fidanzamento. Ogni gesto le sembra carico di significato e potenzialmente pericoloso. È come vivere su un palcoscenico senza copione: ogni parola, ogni sguardo, persino i silenzi possono diventare armi. Dentro di sé teme che qualcosa possa andare storto, ma spera che, se dovesse succedere, non sia lei a compiere il passo falso.

Nel frattempo, Maria osserva attentamente il comportamento di padre Samuel e comincia a mettere in dubbio le proprie certezze su di lui. Capisce che, spesso, le persone sono più complesse di quanto si creda a prima vista, e questo la porta a riflettere su come il giudizio umano possa essere ingannevole. Martina, invece, sente il bisogno di affrontare un argomento delicato con Catalina: vuole sapere senza mezzi termini se la marchesina nutra ancora sentimenti per Adriano.

Sul fronte della servitù, Bruz sorprende Petra nominando Pia come sua nuova cameriera personale e incaricandola di informare tutto il personale della novità. Una mossa che rimescola gli equilibri della casa e lascia intuire che, a volte, il potere si manifesta non con urla e imposizioni, ma con azioni calcolate e sottili.

Catalina, in un momento di apertura, invita Cruz a partecipare alle nozze e addirittura a fare da testimone di Pelayo, ma la marchesa rifiuta in maniera secca. Manuel, presente alla scena, resta colpito dalla durezza del rifiuto, consapevole che certe parole lasciano cicatrici invisibili. Nel frattempo, Don Romulo cerca di convincere Riccardo a perdonare Pia, ma le ferite dell’orgoglio sono tra le più difficili da guarire.

Dopo aver visto Jana in compagnia di Maria, Cruz le ordina di troncare ogni contatto con i domestici. Jana, pur addolorata, obbedisce, rivelando una verità amara: in ambienti ostili, a volte bisogna rinunciare a legami importanti per sopravvivere. La signora Ross non perde occasione per avvisare la marchesa dei progressi di Jana, come a volerle ricordare che chi cresce troppo può diventare una minaccia.

Curro confida a Martina la verità sul proprio passato. Lei resta turbata, ma decide di non mostrarlo per non turbare Catalina, ormai prossima alle nozze. Marcelo, intanto, rivela a Teresa di aver riconosciuto il testimone del suo crimine all’interno della tenuta, lasciando entrambi sconvolti. Don Ricardo, poco dopo, svela a Don Romulo il legame tra i camerieri, e i due decidono che il segreto non deve assolutamente venire alla luce.

Pia tenta di riavvicinarsi a Riccardo, ma lui non riesce a perdonarla: certe ferite d’amore non si rimarginano facilmente. Maria Fernandez, invece, trova un nuovo senso nella vita dedicando tempo ad aiutare padre Samuel con i bisognosi del rifugio.

Poi arriva il momento più atteso: il giorno delle nozze di Catalina. Tutti attendono la cerimonia con emozione, ma il destino decide di stravolgere i piani. All’ultimo momento, Pelayo abbandona Catalina sull’altare, lasciandole solo una lettera in cui ammette di non sentirsi pronto a riconoscere un figlio che non è suo. La marchesina, umiliata e spezzata, si rifugia nella sua stanza trovando conforto solo in Simona.

Cruz, più che per l’umiliazione pubblica, si rammarica per aver perso un’altra occasione di liberarsi della figliastra. Lorenzo, invece, appare indifferente, occupato nei suoi pensieri su Curro e Giulia. Jana mantiene un atteggiamento freddo con Maria, seguendo le direttive di Cruz. Maria soffre per questa distanza e si sfoga con Teresa, che la invita alla pazienza, spiegando che Jana è costretta a comportarsi così per essere accettata.

L’annullamento delle nozze getta un’ombra sulla tenuta. I commenti si susseguono, ma padre Samuel invita a considerare che non sempre ciò che sembra una sconfitta lo è davvero. Manuel, Jana e Don Romulo cercano di spiegare a Riccardo le ragioni per cui Pia aveva finto la propria morte, ma il perdono tarda ad arrivare: il tempo sarà giudice e alleato, o nemico.

Cruz e Don Alonso si scontrano per lo scandalo della gravidanza di Catalina, temendo le ripercussioni sul buon nome della famiglia. José Juan pretende che Giulia lo ringrazi per aver risolto una questione delicata e per aver pensato a un matrimonio riparatore. Cruz incarica Jana di completare la lista degli invitati alla festa di fidanzamento, un compito che aumenta la sua ansia e il timore di non essere all’altezza.

Intanto Petra punisce Maria per aver saltato dei turni per aiutare padre Samuel. Catalina, pur ferita, decide di affrontare tutti a testa alta e si presenta a tavola. Lì trova uomini di casa determinati a vendicarsi di Pelayo, e ogni parola rivolta a lei suona come un colpo diretto. È un momento che dimostra come la vera dignità, a volte, stia proprio nel sedere a tavola quando tutti ti vorrebbero nascosta, anche se questo significa sopportare parole taglienti come lame.

Quella di questa settimana sarà una Promessa dove il dolore personale si intreccia con giochi di potere, segreti taciuti e orgoglio ferito. Catalina vivrà la più dura delle umiliazioni, Jana dovrà scegliere tra fedeltà e sopravvivenza, e il resto della tenuta si muoverà tra alleanze fragili e tensioni pronte a esplodere. Nulla sarà più come prima, e ogni personaggio porterà nel cuore il peso di ciò che è accaduto.